C'è sempre più incertezza attorno al Milan: la firma del preliminare con la cordata cinese viene posticipata di giorno in giorno e si era parlato addirittura di trattativa saltata prima che l'advisor smentisse tutto. Era stato il portale dongqiudi.com a sostenere che il consorzio di investitori, rappresentato da Gancikoff e Galatioto, e guidato da Sonny Wu, aveva abbandonato la trattativa con Silvio Berlusconi e la Fininvest.
Lo stesso advisor, con Sal Galatioto e Nicholas Gancikoff, colui che dovrebbe diventare il nuovo amministratore delegato del Milan con la proprietà cinese, ha però smentito questa voce arrivata dall'Oriente ma è chiaro che l'incertezza regna sovrana. A fare le spese di tutta la questione sono la squadra e Vincenzo Montella visto che il mercato è bloccato e Adriano Galliani non può chiudere nessuna delle trattativa che ha intavolato nell'ultimo periodo.
Restano in stand-by le piste che portano Josè bdel Besiktas e Mateo Musacchio del Villarreal mentre Piotr Zielinski andrà al Napoli. A proposito di Musacchio, il primo desiderio di Montella, Galliani cercherà di fare un nuovo tentativo per averlo in prestito con diritto di riscatto o almeno bloccarlo in attesa dei soldi dei cinesi o dalla cessione di Bacca o De Sciglio. Il presidente del Villarreal Fernando Roig Alfonso ha dichiarato: "Musacchio al Milan? Spero che si risolva tutto a giorni, in un senso o nell'altro".