Milan, riecco Maldini: "Il mio ruolo ora è chiaro"

Pubblicato il 6 agosto 2018 alle 17:46:00
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Dopo l'ufficialità del grande ritorno, è tempo di presentazione per Paolo Maldini, che torna al Milan in veste di direttore dello sviluppo strategico dell'area sportiva. Dopo due tentativi, fatti da Berlusconi e dalla precedente proprietà, l'ex capitano, che con il club rossonero ha scritto pagine indelebili della storia del calcio italiano e mondiale, torna quindi in società. Nella conferenza stampa di presentazione, il 50enne è tornato sugli anni passati, nei quali è stato vicino al ritorno: "Con Barbara Berlusconi il discorso non è andato a buon fine, con i cinesi non era stato definito il ruolo, così ho scelto di non collaborare. Ora è tutto più chiaroLeonardo è stato decisivo, credo in questo progetto".

"Voglio trasmettere il mio senso di appartenenza alla squadra - dice l'ex difensore - e sono contento, perché so di cosa mi occuperò: prima squadra, giovanili e rapporti con l'allenatore, che è Gattuso e non c'è mai stata discussione al riguardo. Ci divideremo l'area sportiva, è un ruolo di responsabilità e sento il peso di questo ruolo". Tra i grandi argomenti, il mercato. "Questa società è solida - sottolinea Maldini - non ci saranno spese folli per il Fair Play Finanziario. Veniamo da due sesti posti ma vogliamo migliorare, la storia mi impone di essere qui. I tifosi mi hanno sempre amato".

Di mercato ha parlato anche Leonardo, presente alla conferenza insieme al presidente Scaroni. "Faremo tutto in linea con gli accordi presi con l'Uefa, bisogna rimanere nei parametri, come abbiamo fatto nell'operazione con la JuventusMilinkovic-Savic non è neanche un sogno, è irraggiungibile, non possiamo permettercelo. Devono venire giocatori seri, che abbiano voglia di impegnarsi e di essere al Milan rimanendo concentrati al 100%: questo è l'atteggiamento giusto, e Paolo Maldini trasmetterà questo spirito. Sono contento di lavorare al suo fianco".