Milan-Lazio: tanto equilibrio e poco spettacolo, finisce 0-0 a San Siro

Pubblicato il 31 gennaio 2018 alle 22:48:56
Categoria: Notizie Coppa Italia
Autore: Matteo Sfolcini

Finisce con un pareggio a reti bianche il primo atto della seconda semifinale di Coppa Italia, con il verdetto rimandato tra un mese all'Olimpico. Primo tempo giocato a ritmi bassi, la ripresa è più divertente ma il risultato, grazie anche alle parate di Donnarumma e Strakosha ma soprattutto all'incredibile errore del turco, non si schioda dallo 0-0.

Il Milan punta molto anche alla Coppa Italia, allora Gattuso tranne il cambio sugli esterni bassi con Abate e Borini che prendono il posto di Calabria e Rodriguez, conferma la formazione titolare con Bonaventura spostato nel tridente di fianco al recuperato Kalinic e Suso. Trova spazio in mezzo al campo Locatelli. Anche Inzaghi recupera il suo bomber Immobile che guida l'attacco, supportato da Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. In difesa, out De Vrij, allora dentro Caceres che bagna l'esordio con la maglia biancoceleste.

Il primo tempo è avaro di emozioni e le occasioni scarseggiano da entrambe le parti, con le squadre che si studiano non rischiando la giocata. La Lazio è forse la più pericolosa con Immobile che al 20', dopo aver dribblato Romagnoli, tira fuori misura da ottima posizione. Poi è la volta di Lucas Leiva che sul grande cross di Lukaku, si inserisce bene in area ma di testa in tuffo, ostacolato dal rientro di Borini, manda alto. Il Milan non crea nulla di particolare dalle parti di Strakosha, e si accontenta di andare al riposo sullo 0-0.

La ripresa invece si ravviva e all'ora di gioco Donnarumma è costretto a fare gli straordinari sul colpo di testa di Immobile, trovato alla perfezione ancora da Lukaku. Il portiere rossonero, dieci minuti dopo, può solo guardare il grande destro di uno scatenato Immobile che si spegne di poco sul fondo. Il Milan dopo aver rischiato di andare sotto, con l'ingresso di Cutrone e Calhanoglu, passa al 4-4-2 e cerca il vantaggio che viene però sprecato proprio dal turco che fallisce un clamoroso rigore in movimento a porta sguarnita, dopo il miracolo di Strakosha sul colpo di testa del classe '98. Dopo quest'occasione la gara finisce senza altre azioni da raccontare e con il punteggio di 0-0, con le due squadre che si danno appuntamento al ritorno per un posto in finale.