Continuano in questi giorni a susseguirsi voci relative alla possibile cessione del Milan da parte di Silvio Berlusconi. Alle spalle della cordata cinese, indiziata principale per l'acquisto del club, ci sarebbe Jack Ma (come riportato da La Repubblica). Si tratta dell'uomo più ricco d'Asia, fondatore del sito e-commerce Alibaba e già comproprietario del Guangzhou Evergrande, una tra le squadre più importanti della Cina già allenata in passato da Marcello Lippi. L'ex ct della Nazionale potrebbe entrare nell'operazione con un ruolo di garante sportivo: potrebbe diventare il nuovo direttore tecnico del Milan.
Restano i dubbi di Berlusconi, da sempre propenso a cedere quote di minoranza del club. La cordata cinese, infatti, è intenzionata ad acquistare il 70% della società subito e il restante 30 dopo un anno. Questo sancirebbe l'ufficiale fine dell'era Berlusconi a capo del Milan. La valutazione totale della società rossonera sarebbe la metà esatta rispetto a quella ipotizzata nella precedente trattativa con Mr. Bee Taechaubol: i cinesi sono pronti a mettere sul piatto 500 milioni anziché un miliardo.
Nel pomeriggio è arrivata però la smentita da parte di Fininvest dell'avvenuta cessione del Milan da parte di Silvio Berlusconi per 700 milioni di euro.