Milan, Inzaghi: "Torres? Ascolto Berlusconi ma scelgo io"

Pubblicato il 28 ottobre 2014 alle 17:12:33
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

In casa Milan l'euforia delle ultime settimana è stata ridimensionata dal pareggio interno con la Fiorentina. I rossoneri, però, hanno la possibilità di ripartire già mercoledì da Cagliari. Il presidente Silvio Berlusconi, come noto, preferisce vedere in campo una prima punta come Torres ma, alla vigilia della trasferta sarda, Filippo Inzaghi precisa:  "Il presidente ci dà sempre tanti consigli giusti ma so che è anche felice del nostro gioco. Lui predilige giocatori d'area, conosco il suo pensiero ma non è detto che domani giocheremo con una punta d'area da rigore".

Inzaghi difende le scelte effettuate fino a questo momento: "Io devo guardare all'equilibrio della squadra, sento tanti discorsi sul falso nove, quello che so è che abbiamo il miglior attacco del campionato, quindi alcuni non giocano nemmeno con quello.  Veniamo dalla miglior partita a livello difensivo, davanti siamo stati meno incisivi ma questo dipende anche da contro chi giochi. Non tutte le partite possono essere spettacolari. Torres e Menez insieme? Io provo sempre a mettere in campo la squadra migliore e lo farò anche domani. Ci saranno delle modifiche, anche perchè il Cagliari ha il vantaggio di aver giocato sabato. Ci vorrà freschezza".

Pochi dubbi sulla formazione per Inzaghi che respinge le critiche a De Sciglio dopo l'errore nel match con la Fiorentina: "E' impossibile dire oggi quanti cambi farò, non abbiamo ancora la capacità per farne troppi, non voglio stravolgere la squadra. De Sciglio con me gioca sempre perchè è giovane, ha avvenire e sta facendo grandi cose, lui ed El Shaarawy sono il futuro. E' fondamentale per noi. Abbiati o Diego Lopez? Vedremo, non è facile quando hai due grandi portieri".