L’AC Milan ha aperto le porte di Casa Milan per la prima edizione della Milano Digital Week. Fabio Guadagnini, capo della comunicazione del club rossonero, e i suoi più stretti collaboratori, su tutti il community manager rossonero Pasquale Campopiano, hanno spiegato come raggiungere digitalmente la fanbase internazionale rossonera: “Il nostro progetto, la Milan Media House nata un anno fa, si occupa di dare vita a contenuti digital – spiega Guadagnini - Il modello Milan, che sfrutta i nuovi modelli di comunicazione, dimostra che un club può generare contenuti originali creando interazione con gli utenti sparsi per tutto il globo”.
Numeri alla mano, colpisce un dato: la prima fanbase rossonera su Facebook è l’Indonesia con 3.600.000 milioni di utenti, davanti all’Italia con 1.900.000. Un dato motivato dal passaggio del club da Silvio Berlusconi al cinese Yonghing Li, avvenuto quasi un anno fa. Da allora ad oggi il Milan non è solo diventato il primo club italiano per numeri di tifosi cinesi, ma ha anche scalato rapidamente le classifiche per quanto riguarda il numero di utenti ingaggiate su Weibo (una sorta di ‘Twitter’ cinese): come percentuale di ingaggio i rossoneri sono al quinto posto nel mondo dietro a Barcellona (primo posto), Bayern Monaco (secondo), Manchester United (terzo) e i campioni del mondo del Real Madrid.
“La nuova proprietà cinese ha voluto che passassimo dal parlare ai tifosi, al dialogare coi tifosi – dice Pasquale Campopiano – Uno dei nostri hashtag più in voga su Twitter è proprio #WorldMilanClub che ha a che fare col dialogo tra società e tutti i Milan Club sparsi per l’Europa e il mondo intero. Durante la trasferta di Londra, in occasione del ritorno di Europa League con l’Arsenal, abbiamo incontrato i supporters rossoneri in un pub della città per ascoltare le loro domande davanti a una birra e tentare di dare loro tutte le risposte del caso”.
L’hashtag che ha fatto più tendenza quest’estate però è stato #APACF acronimo del tormentone estivo “Adesso Passiamo Alle Cose Formali”, slogan coniato dall’a.d. Marco Fassone per celebrare i nuovi acquisti rossoneri in diretta Facebook insieme al d.s. Massimiliano Mirabelli: “Per il rinnovo di Gigio Donnarumma e la presentazione del fratello Antonio gli utenti raggiunti su Facebook sono stati circa 2.700.000 utenti. L’arrivo di Lucas Biglia ne ha fatti 2.500.000. Il boom c’è stato con la firma di Leonardo Bonucci, durante la quale sono stati in collegamento la bellezza di 5.800.000 persone – spiega Campopiano – Il nostro capitano è talmente social da aver anticipato lo slogan di Fassone durante la presentazione”.
Proprio il caso studio di Bonucci ha tenuto banco nella sala stampa di via Aldo Rossi: l’ex capitano della Juventus, infatti, ha affidato la pubblicizzazione della sua immagine social alla Shado nella persona del ceo Davide Bartolucci e del media manager Pietro Pisano: “Il caso di Leonardo è unico – spiega Pisano – Il giocatore ha deciso di appoggiarsi a una società per curare la sua immagine social su più piattaforma. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’assenso del suo procuratore Alessandro Luci, che ha deciso di delegare questa attività piuttosto che centralizzarla come fanno molti suoi colleghi. L’operazione è stata resa possibile anche grazie al consenso della moglie Martina Maccari, che compare in alcuni casi e che ha capito le potenzialità di questa scelta avendo avuto esperienze nel marketing”. La società italiana che sta facendo del digital il suo cavallo di battaglia ha scelto come capitano il giocatore più social del nostro calcio. Dove potranno arrivare insieme lo dirà il numero di utenti ingaggiati e soprattutto i risultati sul campo.
Articolo scritto da Simone Lo Giudice
