"Io amo il Milan e parlo solo bene del Milan". Con queste parole, apparse sul sito della società rossonera, Rino Gattuso ha voluto smentire l'errata traduzione di una sua intervista rilasciata alla radio francese Radio Monte Carlo, nella quale analizzava la situazione del giovane e discusso M'Baye Niang. Secondo le dichiarazioni uscite nel pomeriggio, Gattuso avrebbe detto: "Se ho lasciato il Milan è anche perché è venuta a mancare l'organizzazione. Qualche anno fa il Milan non avrebbe mai preso un giocatore come Niang, che ogni giorno ne combina una".
La rettifica dell'ex numero otto rossonero non si è fatta attendere: "Quello che ho detto è che al Milan si deve solo pensare a giocare a calcio - ha precisato Gattuso - perché la società ti mette nelle condizioni ideali per pensare solo a quello. Durante l'intervista ho solo bacchettato Niang, perché con i suoi diciotto anni deve migliorare dal punto di vista del comportamento. L'esempio negativo è Gourcuff, che ci ha messo del tempo per integrarsi e ha fatto fatica. Io so che Niang è bravo, me lo dicono i compagni di squadra, ma deve comportarsi meglio. Per il resto ribadisco che io del Milan non ho mai parlato male, tanto meno in questa occasione".