Milan, Gattuso: "L'unica via d'uscita è vincere"

Pubblicato il 9 dicembre 2017 alle 16:39:51
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Il Milan è chiamato, a San Siro contro il Bologna, a trovare la vittoria e la svolta stagionale, che non può non passare da un successo contro gli uomini dell'ex Donadoni. Lo ribadisce anche Gennaro Gattuso in conferenza stampa. "Dobbiamo fare la partita, voglio rabbia e voglia di vincere, questa sfida è importantissima. Nel calcio ci sono epuisodi negativi, ma dobbiamo reagire. Voglio vedere questo. Il Bologna sta bene, Palacio è in forma, e rispetto Donadoni, sono molto difficili da battere". Una partita che il tecnico rossonero affronterà rinunciando alla difesa a tre: "I meccanismi non sono perfetti - spiega il tecnico rossonero - e c'è il problema della condizione. Senza nulla togliere a Montella, nel mio calcio ci vuole gamba. Non conta come, conta soltanto vincere. I tre punti sono il primo passo verso la riabilitazione".

Per Gattuso, sarà l'esordio San Siro da allenatore: "L'emozione dura un minuto, poi c'è l'emozione della partita, che è più importante. I fischi ci possono stare, li ho presi anche io quando giocavo". Molti i giocatori sotto osservazione: "Dite che non sia contento di lui, ma non è così. Io vedo in allenamento di cosa è capace, e se non lo fa in partita magari è colpa mia. Anche Kalinic Cahlanoglu sanno fare cose importanti, Kessiè è forte. Mi piacciono tutti, così come Cutrone. Dai miei giocatori voglio il massimo, i ragazzi sono molto disponibili, e hanno voglia di reagire. Ho visto facce piene di voglia di rifarsi. Parlo tutti i giorni con Fassone Mirabelli, e parlerò anche con il presidente. La dirigenza è molto vicina alla squadra, e non può non farmi piacere in un momento come questo".