Milan, la gestione cinese costa cara: conti in rosso per 126 milioni

Pubblicato il 12 ottobre 2018 alle 19:00:09
Categoria: Serie A
Autore: Luca Pifferi

Nonostante l'entusiasmo per il colpo Paquetá e per il possibile ritorno di Zlatan Ibrahimovic in rossonero, a Casa Milan sono arrivate brutte notizie. Il primo e unico bilancio rossonero della gestione Yonghong Li, che dovrà essere approvato dal nuovo proprietario, il fondo speculativo Elliott, durante l’Assemblea dei Soci del prossimo 25 ottobre, registra un rosso di 126 milioni di euro, nel periodo che va dal 1 luglio 2017 al 30 giugno 2018.

E' una cifra ben più alta rispetto alle indiscrezioni trapelate, negli scorsi giorni, dalle fonti vicine alla dirigenza rossonera che parlavano di un passivo intorno ai 70 milioni di euro. “Il risultato netto consolidato - come si evince dal documento reso disponibile - evidenzia una perdita di 126 milioni di euro, in aumento di 53 milioni rispetto all’esercizio precedente’’. Nonostante tutto, i ricavi hanno fatto registrare un + 43 passando da 212 a 255 milioni, mentre i costi ammontano a 354 milioni, in aumento del 22% rispetto al bilancio precedente. Per la nuova dirigenza, Ivan Gazidis in particolare, ci sarà da molto da lavorare in modo tale da ridurre progressivamente queste cifre decisamente alte per un club ambizioso come quello di via Aldo Rossi.