Milan, Fassone: "Risanamento debito? Sono ottimista"

Pubblicato il 16 novembre 2017 alle 18:44:02
Categoria: Serie A
Autore: Danilo Supino

Settimana intensa per l'Amministratore delegato del Milan, Marco Fassone. Lunedì scorso si è tenuta l'assemblea dei soci che ha ratificato la perdita di 32,6 milioni di euro nel bilancio del primo semestre del 2017. Oggi in un'intervista ha tranquillizzato tutti sulla sana condizione economica del Milan: "posso dire che in questo caso sono moderatamente ottimista. Ho sempre detto che volevo completare il rifinanziamento del debito con 6 mesi di anticipo, ne mancano ancora 11, non c’è fretta".

I risultati sul campo, sono strettamente connessi con i piani finanziari delle società, soprattutto in ambito di Fair Play "Non abbiamo cambiato piano perché crediamo non sia più possibile arrivare a quell’obiettivo. Abbiamo presentato un piano senza Champions League perché vogliamo solo far vedere a tutti che il Milan sta bene e che anche senza questa competizione il Milan sta bene e andrà avanti lo stesso".

Si ritorna a parlare di stadio. Un impianto di proprietà esclusiva è prestigio, ma soprattutto dirette entrate nelle casse societarie "È straordinario, ma nel medio periodo non permette a noi e all’altra squadra di incassare come fanno i grandi club moderni. Qualcosa dovremo fare, in Europa uno stadio condiviso non ce l’ha più nessuno. Se sarà San Siro o no lo vedremo, c’è un dibattito aperto, ascolteremo anche i tifosi. Serve uno stadio nostro, la direzione è tracciata. Quale sia lo vedremo presto".

Durante l'assemblea di lunedì ha ribadito ciò che ha affermato più volte, cioè che a gennaio non ci sarà mercato in entrata. Concetto che continua a ripetere: "Credo che il Milan abbia una rosa completa, in tutti i reparti, fatta con criterio e coscienza".