Cutrone fa impazzire il Milan, ma deve ringraziare Higuain

Pubblicato il 31 agosto 2018 alle 23:00:40
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Il grande colpo del Milan nel calciomercato è stato l'acquisto di Gonzalo Higuain. L'argentino ha rinforzato l'attacco di Gennaro Gattuso, ma il tecnico rossonero ha comunque una freccia di qualità a disposizione: Patrick Cutrone. L'attaccante classe 1998, infatti, è risultato decisivo per la vittoria contro la Roma grazie al suo gol al 95', arrivato proprio da un assist dell'ex Juventus e Napoli. Il 20enne, però, non ha mosso ciglio, allenandosi e lavorando per mettere in difficoltà il suo tecnico e, dopo il 2-1, la sensazione è che non sarà facile per il tecnico rossonero lasciare in panchina un attaccante dal fiuto del gol innegabile, pupillo dei giocatori di fantacalcio e tra i protagonisti dello scorso anno.

Autore di 18 gol lo scorso anno, Cutrone sembrava essere il primo ad essere penalizzato dall'arrivo a Milano di Higuain. Con un numero 9 così, dare spazio ad un giovane è un rischio. L'andamento della partita, però, ha paradossalmente aiutato la giovane punta cresciuta nelle giovanili del Milan, perché Gattuso ha deciso di rischiare per vincere, inserendo non solo il 20enne, ma anche Castillejo. Spazio al 4-4-2 con la coppia Higuain-Cutrone. Il Pipita, però, esce più spesso dall'area per giocare palloni, e così è stato in occasione del gol vittoria: bravo a vedere l'inserimento del compagno di reparto. Ma è stato ancora più letale Cutrone a beffare Olsen con un destro preciso e angolato. Fame, voglia di stupire e di segnare: un giocatore così può fare la differenza in futuro, e con un mentore come l'argentino potrà solo crescere.

Un giocatore che fa impazzire anche i più esperti giocatori di fantacalcio. Ancora una volta, nonostante l'arrivo di Higuain, hanno infatti deciso di puntare e scommettere proprio sul mattatore dello scorso anno dei rossoneri, che da un "senza voto" sicuro è passato almeno ad un 10,5/11,5 (7,5 il voto di Datasport + il bonus di 3 punti per la rete, 4 per chi usa il "gol vittoria"). Perché quando servono i gol, e quando serve qualcuno su cui puntare per rischiare e far saltare il banco, lui c'è.