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Milan campione: le partite chiave della stagione

Pubblicato il 8 maggio 2011 alle 08:00:00
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

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Se è vero che ogni vittoria vale sempre tre punti, è anche vero che in ogni stagione ci sono partite che contano più delle altre. Può bastare un gol, una parata, una deviazione fortuita per cambiare il corso del destino. La cavalcata del Milan ha vissuto tanti momenti caldi. Ne abbiamo isolati cinque.

8.A GIORNATA - 25 OTTOBRE 2010
NAPOLI-MILAN 1-2 I rossoneri si presentano al San Paolo forti di una striscia di tre vittorie consecutive. Dopo un inizio stentato (sconfitta a Cesena e pari con Catania e Lazio) la squadra di Allegri sembra avere trovato la marcia giusta. La sfida contro il Napoli è un ottimo banco di prova per verificare le ambizioni rossonere. E la risposta sul campo è positiva. Robinho e Ibrahimovic, entrambi su assist di Oddo, portano il Milan sul 2-0 mentre la squadra di Mazzarri rimane in dieci per l'espulsione di Pazienza. Nel finale magia di Lavezzi, che segna da terra. Il Napoli, seppure in dieci, stringe d'assedio la porta di Abbiati ma il Milan resiste e torna a casa con tre punti.

18.A GIORNATA - 6 GENNAIO 2011
CAGLIARI-MILAN 0-1 In testa grazie soprattutto ai gol e agli assist di Zlatan Ibrahimovic, i rossoneri vanno al Sant'Elia privi dello svedese, squalificato. Non giocano bene, soffrono la squadra sarda e trovano il gol solo a pochi minuti dal termine. Lo firma il giovane centrocampista Rodney Strasser su passaggio di Cassano, arrivato nel mercato di riparazione e all'esordio con la maglia rossonera. La squadra di Allegri dimostra di saper vincere anche senza Ibra. E non sarà l'ultima volta.

26.A GIORNATA - 20 FEBBRAIO 2011
CHIEVO-MILAN 1-2 Partita indisiosa perché il giorno prima l'Inter ha battuto 1-0 il Cagliari nell'anticipo e si è rifatta sotto. E perché il Bentegodi non è certo un campo amico dei rossoneri. E' Robinho ad aprire le danze con un gol contestatissimo dai veronesi: il brasiliano, prima di battere Sorrentino, si aggiusta il pallone col braccio. Il Chievo non molla e trova il pareggio al quarto d'ora della ripresa con un colpo di testa di Fernandes. Il pareggio sembra inevitabile, ma i gialloblù non fanno i conti con Pato. A otto minuti dal termine il brasiliano, entrato nella ripresa al posto di uno spento Cassano, si inventa un gol capolavoro e regala la vittoria ai rossoneri. E' un giorno speciale anche per Silvio Berlusconi, che festeggia i 25 anni di presidenza rossonera.

27.A GIORNATA - 28 FEBBRAIO 2011
MILAN-NAPOLI 3-0 Alla vigilia viene definita la partita scudetto. Il Milan deve difendersi dall'assalto del sorprendente Napoli che, in caso di successo, aggancerebbe i rossoneri in classifica. I partenopei sono privi di Lavezzi, squalificato, e l'assenza si sente. La squadra è molto più timida che nelle precedenti uscite e nella ripresa i rossoneri dilagano. Apre un rigore (contestato) trasformato da Ibrahimovic, poi segnano anche Boateng e un ispiratissimo Pato. Si inizia a parlare di fuga, ma bisogna ancora fare i conti con l'Inter. Non ci sono più dubbi: la partita scudetto sarà il derby del 2 aprile.

31.A GIORNATA - 2 APRILE 2011
MILAN-INTER 3-0 I nerazzurri di Leonardo si presentano al derby a -2, con il vento in poppa e con la grande occasione di completare la rimonta e sorpassare i cugini in testa alla classifica. Il Milan, invece, è reduce dal pareggio con il Bari e dalla sconfitta con il Palermo. Ma passa meno di un minuto e i rossoneri, senza lo squalificato Ibrahimovic, passano in vantaggio con Pato, poi Abbiati salva il risultato con una strepitosa parata su Thiago Motta. Nella ripresa l'Inter resta in dieci per l'espulsione di Chivu e i rossoneri chiudono il conto. Segna ancora Pato, poi allo scadere Cassano si procura e trasforma un rigore prima di farsi espellere. Finisce 3-0 e il Milan vola a +5 sull'Inter. Lo sprint finale è lanciato.
 

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