Tre sconfitte su sei partite disputate: avvio di campionato piuttosto complicato per il nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic. Una delle poche certezze del tecnico serbo è però Giacomo Bonaventura, che conferma la fiducia nel suo allenatore e nei compagni: "Tutte hanno sbagliato delle partite, dobbiamo crederci perchè abbiamo un organico e un mister che possono portarci in alto". Campionato aperto e senza padroni: nonostante l'inizio difficile il jolly del centrocampo rossonero non esclude il Milan fra le possibili pretendenti al titolo.
Bonaventura a Milan Channel fa poi il punto sulla sua posizione in campo, senza tuttavia esprimere preferenze: "Mezz'ala o trequartista, anche con Inzaghi è capitato spesso di cambiare ruolo, vuol dire che si ha la stima dell'allenatore - ha proseguito - la posizione non è così importante, si ruota comunque ma quello che conta è lo spartito che Mihajlovic ci dice di eseguire". C'è spazio anche per un pensiero alla Nazionale: "Conte è uno degli allenatori più bravi in Europa e con lui dobbiamo riportare in alto il calcio italiano; l'azzurro è una grande motivazione, poi ci sono gli Europei...".
All'orizzonte c'è il Napoli, sconfitto 2-0 al Meazza nella passata stagione (a segno Menez e proprio Bonaventura): "L'anno scorso abbiamo affrontato i partenopei in forma a livello di squadra quindi per loro è stato difficile - ha concluso - speriamo quest'anno di fare lo stesso, ci teniamo davanti ai nostri tifosi, dobbiamo riscattarci dopo la prova di Genova".