Milan, Allegri: "Ultima spiaggia? Non ci penso"

Pubblicato il 24 ottobre 2012 alle 08:00:00
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Ultima spiaggia? Io non ci penso, sono ancora incosciente". Massimiliano Allegri vuole mantenersi sereno, alla vigilia di quella che potrebbe essere davvero la sfida decisiva per la sua permanenza sulla panchina del Milan. Le ombre su Milanello si addensano sempre più: nella trasferta di Champions a Malaga i rossoneri dovranno rinunciare a tre elementi importanti della propria rosa. Abbiati, Abate e De Jong, infatti, non partiranno nemmeno per la Spagna: "De Jong ha un'infiammazione all'anca - spiega Allegri -. Abate sta lavorando a parte in questi giorni e sarà a disposizione per sabato. Abbiati è convalescente dopo una bronchite ed è indisponibile".

Il tecnico livornese, dopo la sconfitta con la Lazio, ha di nuovo incassato la fiducia di Galliani: "Il mio futuro? Dovete chiedere alla società. So solo che ci mancano dei punti che meritavamo. Sono strasicuro che la squadra ne verrà fuori. Non sento il presidente Berlusconi da una settimana, ma la società ha ben chiara la situazione, e anche il ritiro può servire in un momento difficile come questo. Per giocare a calcio bisogna restare sereni anche nei momenti di difficoltà, domani si vedrà di che pasta siamo fatti".

E proprio sulla partita col Malaga Allegri si concentra, anticipando alcune considerazioni sulla squadra che scenderà in campo: "Giocano Ambrosini e Montolivo, ma devo ancora scegliere chi mettere dietro la punta. Boateng? E' un momento in cui gli vengono meno certe cose, ma non bisogna pensare a quello che è successo due anni fa e lo scorso anno, perché abbiamo giocato in modo diverso, con giocatori con altre caratteristiche, mentre oggi devo cercare di far rendere al meglio tutti. La partita peggiore di Prince è stata proprio quella di sabato, ma le altre sono state buone, anche in Champions".