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A Michel Platini il Premio Facchetti

Pubblicato il 15 novembre 2011 alle 07:50:09
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

La sesta edizione del 'Premio Facchetti - Il bello del calcio' è andata a Michel Platini, ex giocatore della Juventus e attuale presidente dell'Uefa. "Un eterno ragazzo che dopo aver incantato la Francia e l'Italia con le sue giocate meravigliose e la capacità di non prendersi troppo sul serio, ha saputo reinventarsi dirigente sportivo di altissimo profilo senza perdere il gusto dell'ironia della 'giocata' spiazzante, stavolta nel campo delle idee", è la motivazione con cui è stato assegnato il riconoscimento a Platini.

Il presidente dell'Uefa ha sviscerato poi alcuni temi. Dalla 'sua Juventus', che "ha una buona squadra, ha un bellissimo stadio, potrebbe essere l'anno buono per loro", a Del Piero ("sarebbe un peccato se lui, bandiera della Juve, andasse via"), passando per il fair play finanziario, "una cosa importantissima. In un momento economico così difficile per tutti non capisco come possano esserci società di calcio che producono 1,4 miliardi di debiti all'anno in Europa".

La premiazione si è svolta nella sala Buzzati della sede della Gazzetta dello Sport, di fronte al direttore del quotidiano Andrea Monti, al presidente del Coni Gianni Petrucci, della Federcalcio Giancarlo Abete, della Lega di Serie A Maurizio Beretta, dell'Inter Massimo Moratti, oltre all'ad del Milan Adriano Galliani, al membro del Cio Franco Carraro, ai familiari di Giacinto Facchetti e alla moglie di Candido Cannavò, Franca.