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Difficile dire se sia il numero 1 o meno, fatto sta che è l’uomo che ha ottenuto più titoli mondiali (7), più vittorie (91), più pole position (68), più podi (155), più giri veloci (77) e più punti (1546) nella storia della Formula 1. E domenica, prenderà parte al Gran Premio numero 300. I numeri, anche per via delle diverse epoche della F1, non potranno mai stabilire il migliore di tutti i tempi, ma cifre del genere non possono essere casuali.
Michael Schumacher, alla bella età di 43 anni, si appresta a tagliare il traguardo delle 300 presenze in Formula 1, sulla pista che lo vide debuttare nel lontano 1991. Schumi è il secondo pilota della storia a superare la barriera dei 300 Gp: meglio di lui ha fatto solo il suo ex compagno Rubens Barrichello, che festeggiò lo stesso risultato due anni fa sempre a Spa, e che oggi è il record-man di presenze, con 323 Gp disputati. Ma anche questo record è alla portata del tedesco: se decidesse di continuare, Michael potrebbe superare Rubens negli ultimi Gp della prossima stagione 2013.
Come già detto, tutto cominciò proprio in Belgio nell’estate ‘91, quando Schumacher fu chiamato dalla Jordan per sostituire Bertrand Gachot, fermato dalla polizia londinese. La gara durò pochi metri per il debuttante tedesco, che si dovette arrendere per un guasto alla frizione. Il 7° tempo in qualifica però fu sufficiente perché Flavio Briatore, direttore sportivo della Benetton, intravedesse in Michael la stoffa del campione, e così lo prese subito nella sua squadra, iniziando a scrivere le prime pagine della storia dell’uomo più titolato di sempre in Formula 1.
A fine 2006 si pensava fosse giunto il momento di dire addio all’ “era Schumi”, ma la realtà fu un’altra. Dopo tre anni di pausa, il campione tedesco tornò alle corse, firmando un oneroso contratto con la Mercedes. I risultati in queste due stagioni e mezzo sono stati deludenti, ma Michael ha dimostrato che con una buona macchina è ancora in grado di dire la sua: il miglior tempo nelle qualifiche di Monaco ne è la conferma, ed uno schiaffo morale a chi dall’inizio del 2010 non fa altro che criticarlo e dichiararlo un pilota “finito”.
In 300 Gp, Michael ne ha fatte tante, nel bene o nel male: dalle sue malizie in pista, vedi Adelaide ‘94 o Jerez ‘97, fino alle magie sul bagnato, vedi Barcellona ‘96 o Sepang 2001, Schumi è un pilota che si deve ammirare per il coraggio di aver rimesso tutto in discussione all’età di 40 anni, e che comunque ha scritto pagine indelebili nella storia della Formula 1. Si può amare o si può odiare, si può tifare o non tifare, ma quello che ha fatto resterà negli annali. E non è detto che sia già tutto scritto …
Michael Schumacher: la scheda
Nato a: Hurt- Hermuleim (Germania)
Il: 3 gennaio 1969
Debutto in F1: 25 agosto 1991, Gp Belgio
Prima vittoria: 30 agosto 1992, Gp Belgio
Prima pole position: 14 maggio 1994, Gp Montecarlo
Primo podio: 22 marzo 1992, Gp Messico
Gp disputati: 299
Vittorie: 91
Podi: 155
Pole position: 68
Giri più veloci: 77
Punti ottenuti: 1546
Titoli mondiali: 7
Michael Schumacher in numeri
1991 (Jordan e Benetton): 13° con 6 Gp, 4 punti, 0 vittorie, 0 pole, 0 podi
1992 (Benetton): 3° con 16 Gp, 53 pts, 1 vittoria, 0 pole, 8 podi
1993 (Benetton): 4° con 16 Gp, 52 pts, 1 vittoria, 0 pole, 9 podi
1994 (Benetton): 1° con 14 Gp, 92 pts, 8 vittorie, 6 pole, 10 podi
1995 (Benetton): 1° con 17 Gp, 102 pts, 9 vittorie, 5 pole, 11 podi
1996 (Ferrari): 3° con 16 Gp, 59 pts, 3 vittorie, 4 pole, 8 podi
1997 (Ferrari): 2° poi squalificato (per la manovra di Jerez) con 17 Gp, 78 pts, 5 vittorie, 3 pole, 8 podi
1998 (Ferrari): 2° con 16 Gp, 86 pts, 6 vittorie, 3 pole, 11 podi
1999 (Ferrari): 5° con 10 Gp, 44 pts, 2 vittorie, 3 pole, 6 podi
2000 (Ferrari): 1° con 17 Gp, 108 pts, 9 vittorie, 9 pole, 12 podi
2001 (Ferrari): 1° con 17 Gp, 123 pts, 9 vittorie, 11 pole, 14 podi
2002 (Ferrari): 1° con 17 Gp, 144 punti, 11 vittorie, 7 pole, 17 podi
2003 (Ferrari): 1° con 16 Gp, 93 punti, 6 vittorie, 5 pole, 9 podi
2004 (Ferrari): 1° con 18 Gp, 148 pts, 13 vittorie, 8 pole, 15 podi
2005 (Ferrari): 3° con 19 Gp, 62 pts, 1 vittoria, 1 pole, 5 podi
2006 (Ferrari): 2° con 18 Gp, 121 pts, 7 vittorie, 4 pole, 12 podi
2010 (Mercedes): 9° con 19 Gp, 72 pts, 0 vittorie, 0 pole, 0 podi
2011 (Mercedes): 8° con 19 Gp, 76 pts, 0 vittorie, 0 pole, 0 podi
2012 (Mercedes): attualmente 12° con 11 Gp, 29 pts, 0 vittorie, 0 pole, 1 podio