*/
Kaunas (Lituania) 6 agosto - Un'altra finale, un'altra medaglia d'oro. Gli azzurri Over 45 di coach Bucci hanno conquistato il titolo di campioni d'Europa per la terza volta consecutiva. Ai tre ori continentali aggiungiamo due ori mondiali. Sono gli uomini d'oro del basket italiano. La Russia ha provato a interrompere la loro striscia vincente, ma sono usciti sconfitti per 84 - 62. É la terza volta che ci prova: nel 2010 agli Europei di Zagabria, lo scorso anno ai mondiali di Natal e infine a Kaunas. Stavolta hanno imparato a loro spese il proverbio italiano secondo cui non c'è due senza tre con una sconfitta ancora più netta che in passato.
L'Italia, ben guidata da Bullara in regia, è partita a razzo aggredendo la difesa russa con le bombe in serie di Capone, in giornata di grazia e con manovre veloci. Proprio la velocità ha segnato la differenza a vantaggio degli italiani sui russi, che sono rimasti letteralmente storditi, incapaci di imbastire azioni decenti contro la difesa individuale azzurra. Il primo canestro russo su azione è arrivato dopo 5 minuti. A segnarlo è stato Sergey Ivanov, il migliore della sua squadra, che nelle due sfide precedenti aveva dato filo da torcere agli azzurri. Stavolta però è stato imbrigliato a dovere a turno da Carera, Solfrini e Venturi che l'hanno anticipato e tagliato fuori senza pietà, sicché il suo consueto apporto di punti e di assist è venuto a mancare.
Concluso in vantaggio per 28 a 8 il primo quarto, gli azzurri hanno poi avuto buon gioco nel controllare la reazione dei russi, che si è peraltro esaurita nel secondo quarto, in cui i russi hanno segnato 19 punti contro i 13 degli azzurri. Bucci ha potuto far ruotare tutti i suoi uomini senza che il rendimento della squadra ne risentisse. Il complesso azzurro del resto è ben collaudato, come dimostra il fatto che cinque giocatori hanno segnato in doppia cifra. Mvp a pari merito Roberto Bullara e Giovanni Dalla Libera, il primo per il rendimento in regia (4 assist ma anche 15 punti), aumentato di gara in gara nel corso del torneo, il secondo per la adattabilità alle varie esigenze della gara (19 punti, 5 rimbalzi, un assit) e alla grinta, davvero esemplare.
L'unica pecca, a voler essere pignoli, è data dalla riluttanza ad andare ai rimbalzi dopo i tiri in attacco. Ma il tempo per rimediare non manca. I nostri potranno farlo fra un anno, ai mondiali di Salonicco, dove hanno tanta voglia di confermarsi uomini d'oro. Ecco la formazione e i punteggi degli azzurri
OVER 45 - Italia-Russia 84-62: Trotti 4, Coppo, Frascolla 14, Capone 14, Dalla Libera 19, Solfrini 14, Tirel, Bullara 15, Carera 1, Santini 1, Cefis