I malesseri tra Roberto Mancini e gli uomini mercato del Manchester City non appartengono a questi giorni. Vanno avanti da almeno sei-sette mesi. Il fatto che adesso stia per arrivare uno specialista che si dedicherà alle cessioni è una mossa tardiva. Mancini quasi mai ha avuto un buon rapporto con chi si occupa di mercato nel club inglese.
E tre le accuse principali c’è quella di aver perso troppo tempo nelle operazioni in entrata (vedi Dzeko) e di aver sempre sottovalutato le uscite, mai un piano che consentisse al City di smaltire un organico sempre più affollato, con tutte le conseguenze del caso. Anche per questo motivo Mancini ha più volte sfiorato la rottura, lamentando un’organizzazione non all’altezza.