Giulia Molinaro al Major in California. PGA Tour, Migliozzi in Texas

Pubblicato il 1 aprile 2022 alle 14:00
Categoria: Golf
Autore: Matteo Pifferi

Giulia Molinaro in California al The Chevron Championship, primo Major del 2022 – A Rancho Mirage, in California, dal 31 marzo al 3 aprile va in scena il The Chevron Championship (che ha sostituito nel nome l’ANA Inspiration), primo Major del 2022 che vedrà in gara anche Giulia Molinaro. Al Mission Hills Country Club (Dinah Shore Tournament Course), la proette veneta sarà tra le 115 protagoniste - tra queste anche 19 tra le migliori 20 giocatrici al mondo – della competizione che metterà in palio 5.000.000 di dollari (in aumento di 1.900.000 rispetto al 2021), di cui 750.000 andranno alla vincitrice. All’appello, tra le campionissime della disciplina, mancherà solo l’americana Nelly Korda. Medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo, la numero 2 del world ranking - dopo lo spavento per via di un coagulo di sangue trovato nel braccio - non sarà della partita.

Field super a Rancho Mirage – Dalla sudcoreana Jin Young Ko, regina del golf femminile, alla neozelandese Lydia Ko (vincitrice nel 2016), dalla thailandese Patty Tavatanakit (campionessa in carica, venti anni dopo la leggenda svedese Annika Sorenstam proverà a vincere consecutivamente la competizione) all’australiana Minjee Lee. Sono solo alcune delle proette più attese dell’evento che sognano di alzare al cielo l’iconico Dinah Shore Trophy. C’è curiosità di conoscere il nome della vincitrice che, dal 1998, celebra tradizionalmente il successo tuffandosi nella piscina che circonda il green della buca 18, conosciuto con il nome di Champions Lake o “Poppie’s Pond”, com'è stato soprannominato nel 2006 in onore di Terry Wilcox (chiamato Poppie dai suoi nipoti), direttore del torneo dal 1994 al 2008.Oltre alla Tavatanakit e alla Ko, saranno in gara altre otto past winner. Tra queste le sudcoreane Mirim Lee (2020), Jin Young Ko (2019), So Yeon Ryu (2017), Inbee Park (2013), la svedese Pernilla Lindberg (2018), le americane Brittany Lincicome (2009, 2015), Lexi Thompson (2014) e Stacy Lewis (2011), capitano degli USA alla Solheim Cup del 2023. Nel field ci saranno inoltre le vincitrici dei primi sei tornei del LPGA Tour 2022: l’americana Danielle Kang (Hilton Grand Vacations Tournament of Champions), le già citate Lydia Ko (Gainbridge LPGA at Boca Rio) e Jin Young Ko (HSBC Women's World Championship), l’irlandese Leona Maguire (LPGA Drive On Championship at Crown Colony), la danese Nanna Koerstz Madsen (Honda LPGA Thailand) e la thailandese Atthaya Thitikul (JTBC Classic), più giovane golfista a imporsi sul Ladies European Tour, nel luglio del 2017 (quando era ancora una amateur) all’età di 14 anni, 4 mesi e 9 giorni, nel Ladies European Thailand Championship. Occasione importante per Giulia Molinaro, chiamata a riscattare l’uscita al taglio arrivata al JTBC Classic. La proette veneta nel giugno 2021, al KPMG Women’s PGA Championship (uno dei cinque eventi del Grande Slam femminile), riuscì a ottenere un terzo posto quale suo miglior risultato in carriera in un appuntamento del Grande Slam.

PGA Tour, Migliozzi al Valero Texas Open che precede il The Masters – Guido Migliozzi torna a giocare sul PGA Tour. Il vicentino, dal 31 marzo al 3 aprile a San Antonio (Usa), sarà tra i protagonisti del Valero Texas Open (8.600.000 dollari il montepremi) che festeggia una ricorrenza speciale visto che la prima edizione della competizione si giocò 100 anni fa, nel 1922 (a imporsi fu l’americano Bob Mac Donald). L’evento precede il The Masters (dal 7 al 10 aprile), con Migliozzi che rappresenterà – insieme a Francesco Molinari, assente in Texas – l’Italia ad Augusta nel primo Major del 2022 del golf maschile, in virtù del quarto posto ottenuto nel 2021 allo US Open (al debutto in un Major).Al TPC San Antonio (Oaks Course), per quel che riguarda la Top 10 del ranking mondiale sarà presente solo il nordirlandese Rory McIlroy (nono). Riflettori puntati poi sul texano Jordan Spieth (che difenderà il titolo vinto lo scorso anno quando ritrovò il successo in casa 1.351 giorni dopo l’ultima volta), sul giapponese Hideki Matsuyama (che si prepara a tornare al Masters da campione in carica), sul californiano Bryson DeChambeau (ancora non al meglio delle condizioni dopo l’infortunio alla mano), sul canadese Corey Conners (reduce dal terzo posto al WGC-Dell Technologies Match Play e vincitore del Texas Open nel 2019) e sul messicano Abraham Ancer. Scenderanno in campo pure lo svedese Henrik Stenson e lo statunitense Zach Johnson (l’ultimo a conquistare consecutivamente, nel 2008 e nel 2009, il Texas Open), rispettivamente capitani del team Europe e del team Usa alla Ryder Cup 2023 che, per la prima volta nella sua storia, si giocherà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club. Traguardo importante per l’americano Matt Kuchar, che si prepara a festeggiare la 500esima presenza sul PGA Tour.Il campione del Texas Open 2022, se non già qualificato, si guadagnerà l’ultimo posto a disposizione per giocare il The Masters. Tra coloro che non hanno ancora staccato il pass c’è anche Rickie Fowler (che nel 2021, per la prima volta dal 2010, non giocò ad Augusta).