"Sono sereno, molto sereno. Può capitare di sbagliare e capiterà ancora''. Lo ha detto all'Ansa il guardalinee Luca Maggiani che durante l'incontro della nona giornata di Serie A fra Catania e Juventus ha contribuito, in compartecipazione con il direttore di gara Rizzoli, ad annullare il gol regolare di Bergessio quando al Cibali il punteggio era ancora fermo sullo 0-0.
All'ingresso della sede Figc di via Allegri, dove è in corso il consiglio federale, il presidente dell'Aia Nicchi prende le parti del guardalinee: ''Ha sempre fatto bene in più di 200 partite in Serie A ed è apprezzatissimo all'estero. Le garanzie c'erano tutte. La terna arbitrale ha impiegato più di 45 secondi per prendere la decisione? Potevano passare anche 30 minuti se non sei convinto di quello che fai. In Serie A più gli dai e meno apprezzano - continua amareggiato Nicchi -. E' stupido pensare che le proteste possano servire. L'arbitro quando va in campo non si fa influenzare da nessuno. Nel calcio si giocano 12mila partite e ogni domenica basta un fuorigioco o un fallo laterale in serie A e si scatenano questo tipo di situazioni".