"Il Milan è all'ultimo centimetro per la vittoria dello scudetto". Così dice Marcello Lippi a Radio Toscana: "Giustamente chi non lo ha ancora conquistato non deve mai dire niente". Anche l'ex ct della Nazionale considera il 'Diavolo' già campione d'Italia. "Penso che sia uno scudetto meritato, di una squadra che lo ha voluto e cercato. Ha fatto cose importanti sia nel mercato estivo che in quello di gennaio".
E' un Lippi prodigo di lodi, che tiene conto anche delle inseguitrici dei rossoneri: "Dobbiamo fare i complimenti all'Inter, perchè se arriverà seconda, negli ultimi sei anni avrà chiuso cinque volte prima e una volta seconda. Napoli? Ha fatto un campionato strepitoso, e anche la Lazio ha fatto benissimo tutto l'anno, e grande merito all'Udinese con i suoi gioielli".
Lippi si sofferma poi sulla sua ex squadra, la Juventus: "Bisogna dire che ai bianconeri la stagione non è certo girata bene. Aveva fatto una prima parte di campionato incoraggiante, si poteva pensare ad una crescita - spiega - poi ha avuto un sacco di infortuni, primo su tutti Quagliarella, che stava giocando benissimo".
Domenica sera Francesco Totti ha festeggiato la rete numero 206 in Serie A, superando un certo Roby Baggio. "Parliamo di due monumenti del nostro calcio, ci metterei dentro anche Alessandro Del Piero. Non ce ne sono più tanti giocatori di questo calibro, ormai si contano sulle dita di una mano. I possibili eredi? Tra gli italiani Giovinco, poi penso a Pastore, o Jovetic".