"Da anni non è una sfida che vale lo scudetto e per un bel periodo a causa della Juventus che per vari motivi non ha frequentato i quartieri alti della classifica che invece hanno riguardato, anche con successo, l'Inter". Marcello Lippi di derby d'Italia ne ha vissuti tanti. Da vincente in bianconero, contestato invece in nerazzurro. La sfida di domenica sera a Torino tra Juve e Inter non sarà decisiva ai fini dello scudetto, ma mantiene tutto il suo fascino.
"Quest'anno è accaduto il contrario perché la vita è fatta di alti e bassi - prosegue l'ex ct ai microfoni di Sky Sport24 -. Ci sono dei cicli, quello dell'Inter è stato splendido, ma probabilmente ora bisogna iniziarne un altro. Chi rischia di più? La Juve rischia in tutte le partite, è a -4 dal Milan e deve rimanere agganciata ai rossoneri, ma se l'Inter ha ancora l'ambizione del terzo posto deve cominciare di nuovo a fare punti".
Grandi emozioni le regalerà anche la finale di Tim Cup: "Il Napoli è leggermente staccato in classifica - commenta Lippi -, ma può ancora lottare per il terzo posto. Quella di Mazzarri è una grande squadra che ha grandi protagonisti e abbiamo visto che è cosa è stata capace di fare in Europa contro grandi squadre. Sarà una finale molto bella - conclude - perché dall'altra parte c'è una Juve forte, determinata, che vuole tornare a vincere".