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Termina 2-2 il big match della quinta giornata di Liga tra Valencia e Barcellona. Guardiola, orfano di Iniesta, riporta Busquets sulla linea dei centrocampisti e tiene in panchina Villa, preferendo la coppia Messi-Pedro, supportata dagli inserimenti di Keita e Fabregas. Hemery si affida alla vena realizzativa di Soldado e alle invenzioni di Banega.
Che al Mestalla i blaugrana non avranno vita facile lo si capisce subito: al 12' la deviazione fortuita di Eric Abidal, su un cross dalla sinistra di Jeremy Mathieu, inganna Victor Valdes e sblocca il risultato. La risposta del Barça è immediata: due minuti dopo la sfortunata autorete, Messi innesca Pedro con un preciso passaggio filtrante, che realizza il pareggio con un mancino da posizione decentrata che s'infila nell'angolino basso. Il Valencia non ci sta e si riporta subito in vantaggio: cross di Mathieu e tiro secco di Pablo Hernandez da centro area che non lascia scampo all'estremo difensore blaugrana. Nel primo tempo succede poco altro, se si escludono i tiri di Dani Alves e Albelda, entrambi terminati abbondantemente a lato.
I catalani, dopo aver sofferto ad inizio ripresa le rapide ripartenze del Valencia, inseriscono Villa e cambiano marcia. La traversa di Mascherano al 68' con un tiro da fuori area è il preludio al gol: Messi inventa, Fabregas realizza. Un copione già visto, con l'argentino nel ruolo di rifinitore e lo spagnolo cinico realizzatore d'area. Il Barcellona prova a vincere, Villa e Adriano chiamano Guaita agli straordinari, ma il risultato non cambia. E' il terzo 2-2 dei blaugrana nelle ultime 4 parite, se non si può parlare di crisi poco ci manca.