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Andrea Bartali - Gino Bartali, mio papà – Edizioni Limina - Pag. 216 – Euro 16.00
Può sembrare impossibile ma Gino Bartali, 32 pulsazioni al minuto, venne riformato per il servizio militare da un medico distratto, considerando “sballato” il suo cuore. Il figlio Andrea racconta quel genitore che ha lasciato il segno nel mondo dello sport, con dovizia di particolari. Non solo i colpi di pedali, ma anche il mondo contadino dove Gino cresce e si fortifica. Toscanaccio brontolone, religioso e tignoso. Un orsacchiotto che sotto la pelliccia possiede bontà e generosità.
La vittoria al Tour del ’48 è impresa epica raccontata in prima persona. Un successo sportivo che cancella il rischio di una rivoluzione cruenta, dopo l’attentato a Palmiro Togliatti. Un trionfo raggiunto a 34 anni, ritenuto impossibile. Piacevole bollettino quotidiano di un campione che segna la storia del ciclismo a cavallo delle due guerre mondiali, incredibilmente in simbiosi con Fausto Coppi, il grande rivale di sempre.