5 maggio 2002… e ancora godo! – Stefano Discreti - Bradipolibri – Pag. 280 – Euro 15.00
Ci sono gioie che non scadono mai e ferite inguaribili. Quelli dalla vecchia Zebra, tengono nel cuore quel 5 maggio 2002, mentre i biscioni nerazzurri quel pomeriggio vorrebbero spazzarlo via come una nube tossica. Questioni di scelte. Per renderlo attuale, un romano, tifoso bianconero dichiarato, ha ripreso il tema e l’ha sviscerato minuto per minuto, facendo partecipare alla festa, oltre a tanti tifosi anche Alessio Tacchinardi che fece parte di quella formazione guidata a Marcello Lippi e capitanata da Antonio Conte. Con un grazie infinito al cecoslovacco Poborsky, anonimo laziale che segnò due delle quattro reti all’Inter. Corsi e ricorsi storici. Pippo Baudo si commuove ancora oggi e tale Luciano Moggi, che a quei tempi trattava la cessione di Zidane al Real Madrid per 150 miliardi, si prende la scena con la prefazione. Una festa infinita, che si lega allo scudetto più recente, giunto dopo un decennio esatto.