La vita di Jamie Vardy diventerà presto un film, e ormai mezza Europa è pronta a darsi battaglia per avere in rosa il prossimo anno il sinistro micidiale di Riyad Mahrez. Se questi due (assieme a Claudio Ranieri) sono i protagonisti della copertina dedicata al Leicester campione, ci sono altri uomini chiave che hanno dato un contributo fondamentale per il primo, storico titolo delle Foxes.
Tanto per cominciare, come si fa in un solo anno a passare dall'avere una delle peggiori difese di tutta la Premier (55 gol subiti) a incassare meno di un gol a partita? Dovete chiedere a Kasper Schemichel. Figlio d'arte, in un solo anno è riuscito a scrollarsi dalle spalle la pesante eredità di papà Peter ed ora è uno dei gioielli più ambiti dello scacchiere di Ranieri ("Vale cento milioni" ha detto recentemente l'ex tecnico di Juventus e Inter). Per tutta la stagione il portiere danese ha avuto davanti a sé una diga insormontabile: gente del calibro di Aguero e Diego Costa ha dovuto alzare bandiera bianca contro la fisicità di capitan Wes Morgan. Al suo fianco l'esperienza di Huth ha fatto il resto: il tedesco (riscattato in estate dallo Stoke) si è rivelato una risorsa anche in attacco (doppietta di testa nel 3-1 che ha estromesso il City dalla lotta per il titolo).
Yes! Champions League guaranteed! Better start practicing my Rabonas
— robert huth (@robert_huth) 10 aprile 2016
La catena di sinistra delle Foxes è stata probabilmente la più affidabile di tutto il campionato: Fuchs (l'austriaco fu preso a parametro zero in estate) e Albrighton hanno mostrato un'attitudine innata al sacrificio chiesto loro da Ranieri. Ma la vera gallina dalle uova d'oro per il Leicester si è palesata a centrocampo, ed ha un nome ed un cognome: N'Golo Kanté. Dopo il rifiuto di Veretout (retrocesso con l'Aston Villa), il tecnico romano ha scelto l'ex Caen per rinforzare la linea mediana: doveva essere una seconda scelta, ma ha avuto un impatto tale in Premier da convincere Deschamps a includerlo nei possibili convocati a Euro 2016. E è diventato anche un idolo indiscusso del web.
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— Kante Facts (@Ngolokantefacts) 24 aprile 2016
Meno scenografico rispetto ai colleghi Mahrez e Vardy, ma i gol, specialmente quelli pesanti, li ha segnati anche Leonardo Ulloa: nonostante la squalifica di Vardy nel finale di stagione, l'ex Almeria ha tenuto in piedi da solo l'attacco del Leicester (doppietta nel 4-0 allo Swansea e decisivo nel siglare il 2-2 finale col West Ham). Una bella rivincita ora se la potrà prendere anche Danny Drinkwater: titolare per tutta la stagione nei panni di regista basso, il 5 marzo scorso fu rimbalzato fuori dal Drama Park Lane di Londra, discoteca che aveva scelto per festeggiare il suo compleanno assieme ad altri compagni. Danny quella sera fu sorpassato in fila da Lloris, Dier e Chadli, tre giocatori del Tottenham. Ora per i gestori del locale sarà decisamente più difficile lasciare fuori ad aspettare un campione d'Inghilterra.
