Tappa fondamentale della stagione. Questo è quanto ha sottolineato il tecnico del Trapani alla vigilia della trasferta di Mugnano, terreno di gioco del Neapolis. Scorrendo le gare in programma domani pomeriggio è evidente come, almeno sulla carta, il compito più arduo attende proprio la formazione granata. Le dirette antagoniste, infatti, oltre a giocare al cospetto dei propri tifosi riceveranno, rispettivamente, Vibonese (Latina) e Catanzaro (Milazzo).
Dunque, più ostico il compito che attende il Trapani. “Cercheremo di giocare come al solito, senza rinunciare al nostro modulo e senza, soprattutto, lucrare sul risultato. A questo punto della stagione – sottolinea l’attaccante nonché capocannoniere Giuseppe Perrone – non si possono effettuare calcoli. Sappiamo assai bene che dovremo ottenere il massimo dei punti nelle restanti sei partite, soltanto dopo tireremo i conti. Di sicuro continueremo a non guardare la classifica”.
Le intenzioni del tecnico, in ragione della indisponibilità del centrocampista Calabrese, appiedato per un turno dal giudice sportivo, sembrano orientate a coprire maggiormente la zona nevralgica del campo con un elemento di maggiore esperienza. Il Ballottaggio dovrebbe riguardare Domicolo e Cutaia senza escludere, tuttavia, l’impiego di Cianni. Dovcrebbe rimanere invariato il resto dell’undici di partenza salvo la conferma di Gambino con Madonia in panchina.
TRAPANI (4-4-2): Castelli; Lo Bue, Pagliarulo, Filippi, Daì, Cutaia, Pirrone, Barraco, Ficarrotta, Madonia, Perrone. A disp.: Dolenti, Coco, Priola, Gambino, Mastrolilli, Montalbano, Domicolo. All.: Boscaglia.
INDISPONIBILI: -
SQUALIFICATI: - Calabrese
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