Lega Pro 1/B: Barletta, è derby salvezza

Pubblicato il 26 marzo 2011 alle 19:05:26
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Pietro Sala

Il Barletta deve vincere la gara che lo oppone ai cugini andriesi, finiti entrambi nelle sabbie mobili della retrocessione. Un pareggio, pure “concordato” tra le contendenti non servirebbe a nessuna delle due, considerando che la partita la si può paragonare ad una “stracittadina”, in virtù del fatto che i due centri abitati distano, l’un dall’altro, appena otto chilometri, e, per di più, le tifoserie sono gemellate tant’è che i risultati rinvenienti dagli incontri sono accettati con grande senso sportivo, cosa abbastanza inusitata nel calcio, con comportamenti analoghi a quelli del rugby. Il Barletta è giunto questo epilogo, quasi voluto perché non ha assunto le decisioni opportune nei tempi debiti, sperando, forse con ingenuità, che le cose si sarebbero messe a posto grazie ad una bacchetta magica, di cui qualcuno aveva fatto intendere di possedere. Le vicende successive hanno provato che il presunto mago aveva avuto dalla sua parte solo un pizzico di fortuna e nient’altro. L’allontanamento di Lello Sciannimanico, anche se doloroso per una vicinanza ad episodi sportivi bellissimi vissuti dallo stesso, assieme alla tifoseria dell’epoca allorquando indossava la maglia biancorossa, non poteva essere ancora procrastinato. L’arrivo di Marco Cari ha nell’immediato rincuorato i cuori dei tifosi, perché la sua gestione, anche se breve, ha dato dei forti segnali di discontinuità, cessati quasi con immediatezza, preoccupando ovviamente i più attenti. I tre punti sono necessari, perché il pareggio non servirebbe neppure a muovere la classifica, e per conseguirli Marco Cari deve ricorrere agli uomini della rosa, che, al momento, non sono afflitti da problemi fisici, lasciando così in panchina o in tribuna coloro che risentono, anche in maniera lieve, noie muscolari o di altra natura. Se Bruno, Menicozzo, Rana e Zappacosta non stanno bene è inutile gettarli nella mischia alla stregua di coloro che evidenziano, già da tempo, un significativo calo di tensione, per cui vanno “ripescati” coloro che stanno bene come i “pesci” e che hanno la rabbia in corpo per essere state comparse e non protagonisti. La prevedibile formazione : Gabrieli, Maino o Masiero, Frezza, Guerri o Zappacosta, Ischia, Lucioni, Simoncelli, Agnelli o Zappacosta, Innocenti, Cerone, Rana.

SCARICA GRATUITAMENTE L’APPLICAZIONE “DIRETTA CALCIO DS” PER I PHONE FIRMATA DATASPORT: SEGUI COSI’ IL TEMPOREALE DI TUTTA LA LEGA PRO IN DIRETTA DAL TUO TELEFONINO

CONFRONTA LE QUOTE E SCOMMETTI CON NOI