Lega Pro 2016-17, 37a giornata Girone B: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 30 aprile 2017 alle 20:25:03
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Domenica 30 aprile

Ancona-Sambenedettese 1-2
Dopo due bei pareggi consecutivi torna a perdere l'Ancona, sconfitto in casa per 1-2 dalla Sambenedettese e ufficialmente retrocesso in serie D. La gara parte male per i dorici, già sotto al 12' per il gol di Agodirn. Al 59' arriva il pareggio di Paolucci che riaccende qualche speranza ma il sogno dura poco: già al 64' gli ospiti sono di nuovo avanti grazie a Vallocchia, che fissa il risultato sull'1-2 finale. Come detto, Ancona ufficialmente in D mentre la Samb blinda i playoff e potrà gestire la prossima partita con la dovuta calma, specie dopo le roboanti dichiarazioni del Presidente in settimana.

Bassano Virtus-Gubbio 3-0
Terzo successo consecutivo per il Bassano Virtus, che strapazza 3-0 il Gubbio. Partita piacevole, giocata sì meglio dal Bassano ma non tanto quanto il risultato lascerebbe intendere. In vantaggio al 29' con Bianchi i veneti rischiano anche il pareggio in un paio di occasioni ma mettono in cassaforte il match dopo un avvio di ripresa super, con due gol di Grandolfo in sette minuti: al 49' e al 52'. Vittoria importante per i giallorossi  che difendono la nona piazza a +2 sull'Albinoleffe undicesimo mentre risultato ininfluente per il Gubbio, già certo della qualificazione ai playoff da domenica scorsa.

Lumezzane-Fano 1-2
Vittoria esterna per il Fano, che si impone per 1-2 in casa del Lumezzane. Partono forte gli ospiti, che dopo neanche venti minuti sono già in vantaggio di due reti grazie a Ferrani, che insacca dopo soli centoventi secondi, e Melandri che raddoppia al 17'. Il Lumezzane reagisce e al 32' accorcia con Leonetti ma da quel momento il Fano si organizza e non lascia più spazio ai lombardi per trovare il pareggio. Con questa vittoria i marchigiani aprono uno spiraglio per la salvezza diretta, ora a -2, mentre il Lumezzane sconfitto si consegna definitivamente alla lotteria dei playout.

Modena-Mantova 2-0
Lo vince il Modena per 2-0 l'importante scontro salvezza odierno contro il Mantova. Gialloblù superiori in tutto: gioco, occasioni e risultato e conquistano così la salvezza con una prestazione di alto livello grazie alle reti di Nolè al 12' e Giorico all'80. Mantova mai in partita e ora nei guai, con Teramo, Forlì e Fano che premono a -1 e -2 punti. Gli uomini di Graziani si giocheranno la stagione negli ultimi 90' minuti mentre per i Canarini meritata standing ovation sotto la curva per festeggiare la salvezza.

Pordenone-FeralpiSalò 1-2
Sconfitta interna per il Pordenone di Tedino, che si fa piegare per 1-2 da un'ottima FeralpiSalò. Succede tutto nella ripresa: gli ospiti partono a cannone e passano già al 46' con Ferretti, per raddoppiare subito dopo con Codromaz al 51'. I Ramarri accusano il colpo e ci mettono un po' a reagire, anche in virtù dell'ottima organizzazione dei lombardi. Il gol della bandiera arriva al 91' con Padovan, quando ormai è troppo tardi. Questo risultato regala due verdetti: la Feralpi conquista i playoff mentre il Pordenone perde il secondo posto, sorpassato dal Parma.

Reggiana-Forlì 0-1
Continua il periodaccio della Reggiana, e a trarne vantaggio è oggi il Forlì che sbanca il Mapei Stadium con uno 0-1 firmato Tentoni all'8'. Gli uomini di Gadda fanno tutto bene, gestendo senza troppi affanni il possesso palla sterile dei granata e facendo male in contropiede. Davvero poca la verve degli emiliani, privi di idee e di rabbia agonistica. Con questa importante vittoria il Forlì apre uno spiraglio per la salvezza diretta, ora a -1, mentre la Reggiana certifica la propria quinta posizione in calssifica, che non varierà nemmeno domenica prossima, a prescindere dal risultato.

Santarcangelo-Maceratese 5-1
Vittoria larga per il Santarcangelo che supera per 5-1 la malcapitata Maceratese. A dispetto del risultato è stata una gara equilibrata, in bilico e combattuta sino all'espulsione al 51' di Bondioli, vero viatico del match. Gli emiliani passano al 16' con Merini ma vengono raggiunti al 36' da Merchetti, che sigla il meritato pareggio della rata. Dopo la già citata espulsione di Bondioli gli ospiti però crollano, e subiscono una sequenza di reti terrificante: Cori al 58', autorete di Marchetti al 67', Jadid al 69', Ungaro al 77'. Con questa sconfitta la Rata abbandona definitivamente la suggestione playoff mentre il Santarcangelo sorpassa l'Albinoleffe e a 90' dalla fine del campionato si riprende l'importantissimo decimo posto in classifica.

Sudtirol-Padova 1-0
La sfida odierna tra Sudtirol e Padova termina 1-0 per i padroni di casa e regala due conferme: il momento d'oro del Sudtirol, al quarto successo consecutivo e con il sogno playoff ancora vivo, e il periodaccio del Padova, in caduta libera da oltre un mese. Gli uomini di Brevi vanno sotto al 32' per colpa del gol di Gliozzi e non riescono mai a reagire, al di là di un palo di Dettori. Sconfitta dunque meritata e che deve preoccupare i veneti in vista dei playoff, mentre davvero compimenti ai padroni di casa, che hanno ottenuto tre punti con una prestazione di alto livello senza mai rischiare nulla.

Teramo-Parma 0-0
Termina 0-0 la sida tra Teramo e Parma, ma a dispetto del risultato sono davvero numerose le emozioni, con tanto spettacolo e gol sbagliati da ambo le parti. Ne viene vuori un pareggio che però tutto sommato accontenta entrambe le compagini: il Parma, che dopo tre sconfitte consecutive torna a fare e punti e si riprende il secondo posto sorpassando il Pordenone, e il Teramo invece aggancia il Forlì e si porta a -1 dal Mantova, e si giocherà così tutta la stagione negli ultimi decisivi 90' di regular season.

Venezia-Albinoleffe 1-1
E' tutto sommato giusto il pareggio odierno per 1-1 tra Venezia e Albinoleffe. Passano gli ospiti al 10' con la rete di Ravasio, a cui risponde nella ripresa Tortori al 60'. Gara divertente, che però butta fuori l'Albinoleffe dalla griglia playoff. Gli uomini di Alvini si giocheranno tutto domenica prossima mentre per il Venezia ormai campione arriva il terzo pareggio consecutivo: le motivazioni oramai non sono più molte.