Lega Pro 2016-17, 22a giornata Girone C: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 23 gennaio 2017 alle 22:47:04
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 21 gennaio

Casertana-Paganese 2-0
La Casertana risorge nel secondo tempo e punisce la Paganese: termina 2-0 il match all'Alberto Pinto, con i padroni di casa che volano nella zona playoff dopo aver subito l'offensiva della squadra di Grassadonia. Prima frazione di gioco di marca azzurrostellata, con il brasiliano Reginaldo sempre pericoloso con la sua classe ed esperienza. Il valore dei rossoblù emerge nel secondo tempo: Ciotola prima e De Filippo poi affondano la Paganese, regalando a Tedesco la terza vittoria consecutiva nel girone di ritorno.

Cosenza-Matera 2-3
Matera, che ribaltone! Rimonta spettacolare dei lucani, che espugnano la tana del Cosenza per 2-3. Primo tempo molto equilibrato, con i padroni di casa in vantaggio al 37' con Caccetta e in generale più presenti lì davanti; Matera più cinico invece, e bravo a segnare al 45' con bomber Negro. Nel secondo tempo la partita sembra indirizzarsi su binari rossoblù con il gol di Baclet, ma al 66' Mattera con un gran tiro pareggia i conti e Negro a pochi minuti dallo scadere solo davanti al portiere non sbaglia. I lucani mantengono la vetta, i calabresi scivolano invece al sesto posto.

Juve Stabia-Monopoli 1-1
Le Vespe pungono poco: non va oltre l'1-1 la Juve Stabia contro il Monopoli al Romeo Menti, perdendo così la vetta della classifica (ora distante due punti). E dire che la partita era cominciata bene per i campani, dominatori del gioco per quasi tutta la prima frazione di gioco: la doccia fredda arriva al 45' con Pinto che porta il Monopoli inaspettatamenti in vantaggio. Nel secondo tempo i padroni di casa pressano tantissimo, ma non esultano fino all'81' con Ripa, che riporta i suoi in carreggiata. Il risultato non cambia più, con il Monopoli a festeggiare un punto pesantissimo in trasferta.

Siracusa-Taranto 0-0
Partita con pochissime emozione quella fra Siracusa e Taranto: termina con uno scialbo 0-0 il match del De Simone fra siciliani e pugliesi. Nel primo tempo gli aretusei si fanno vedere più volte dalle parti del portiere avversario, mentre i rossoblù crescono nella seconda frazione di gioco: le poche occasioni create però sono quasi tutte del Siracusa, che concretizza però con un nulla di fatto. Il risultato? Un pari non entusiasmante e che soprattutto serve poco ad entrambe le formazioni.

Virtus Francavilla-Messina 3-1
Le matricole terribili continuano a volare: 3-1 della Virtus Francavilla su un Messina fortemente criticato dai tifosi giunti fin dalla Sicilia per supportare i giallorossi. Primo tempo tutto sommato equilibrato, con i padroni di casa in vantaggio al 5' con Triarico e gli uomini di Lucarelli bravi a replicare subito con Palumbo. Nella seconda frazione di gioco i pugliesi però salgono in cattedra, con il gol in avvio di Pastore e quello di Abate in chiusura favorito da un gran Nzola. La Virtus ora vola al quinto posto, mentre i playout si avvicinano pericolosamente per i siciliani.

Lecce-Melfi 3-1
Tris giallorosso sul Melfi: termina 3-1 il match fra il Lecce e i lucani, con i salentini che non perdono il passo del Matera contro un avversario che, classifica a parte, si dimostra meno abbordabile del previsto. Primo tempo con il pallino del gioco in mano ai pugliesi, che vanno in vantaggio prima con Doumbia e poco dopo con un gran Caturano. I gialloverdi accorciano però le distanze al 43' con Foggia e, nel secondo tempo, ci riprovano ancora con il numero 9. I padroni di casa spingono ma, dopo il gol prima concesso e poi annullato a Caturano, devono aspettare al 4' di recupero per siglare la terza rete con Mancosu. Lecce sempre in vetta e Melfi sconfitto, ma con l'onore delle armi.

Reggina-Akragas 2-1
Vittoria pesante in chiave salvezza: termina 2-1 il match fra Reggina e Akragas, con i calabresi che si portano a casa tre punti che valgono oro e li fanno uscire dalla zona playout. Per i Giganti invece non si ferma la crisi: tante le occasioni create, ma più per mancanze dei reggini che per merito della compagine di Di Napoli. Nel primo tempo gli amaranto mettono subito la firma con Porcino al 3', segnando poi la rete del 2-0 con Coralli al 19'. L'Akragas, già vicina al gol nella prima frazione di gioco, nella ripresa accorcia le distanze con una bella punizione di Gomez sul primo palo: non del tutto incolpevole il portiere reggino Sala. Non arriveranno altri gol al Granillo: la Reggina sale così a 21 punti mentre l'Akragas rimane fermo a 20, incassando la quinta sconfitta negli ultimi sei match.

Vibonese-Foggia 1-3
Il Foggia espugna il Luigi Razza: trasferta vincente per i pugliesi che con un netto 1-3 domano la Vibonese rimettendosi in corsa per le prime posizioni della classifica. Esordio da dimenticare per Campilongo, che ha però trasmesso uno spirito nuovo a una squadra che finora ha il peggior attacco del campionato, solo 10 marcature segnate. Avvio choc per i rossoneri, che all'11 subiscono la rete di Manzo, al primo gol stagionale. I pugliesi però si rimettono in carreggiata al 23' con Rubin (mancino potente sotto il sette) e Mazzeo, che al 40' concretizza la rimonta degli uomini di Stroppa. Nella seconda frazione di gioco al 61' Chiricò mette il sigillo sull'incontro, chiudendo virtualmente i giochi; la Vibonese ci prova ancora, ma non riesce a bucare Russo. I rossoneri agganciano così la Juve Stabia a quota 44, mentre per i calabresi, sempre ultimi in classifica, il cambio di allenatore sembra aver portato più grinta (ma la salvezza rimane complicata).

Domenica 22 gennaio

Fidelis Andria-Catanzaro 1-1
Finisce 1-1 la sfida tra Fidelis Andria e Catanzaro. Sono i padroni di casa, come da pronostico, a fare la partita nel primo tempo ma riescono a rendersi davvero pericolosi solo in un'occasione grazie e un'azione personale di Tito sulla fascia, mentre il Catanzaro riesce a difendersi con ordine. La ripresa si apre con il vantaggio a sorpresa degli ospiti al 49', bravi con Sarao a sfruttare una respinta non perfetta di Pop. La Fidelis Andria ci mette dieci minuti a pareggiare, e lo fa al 60' con Tartaglia, bravo a sfruttare una mischia d'area. Nell'ultima mezz'ora la partita perde di intensità anche a causa dei numerosi falli e le due squadre non riescono più a creare concrete occasioni da gol. Un buon punto per il Catanzaro viste anche le molte assenze mentre ci si aspettava qualcosa di più dai padroni di casa.

Lunedì 23 gennaio

Unicusano Fondi-Catania 1-1
Termina 1-1 il monday night della 22a giornata tra Unicusano Fondi Catania. Al Purificato il primo tempo si rivela avaro di emozioni: nel marasma generale è l'ex della gara Calderini a portare in vantaggio i fondani con un bel colpo di testa sugli sviluppi di calcio d'angolo. Nella ripresa la squadra di Rigoli si riversa nella metà campo avversaria andando più volte vicina al pareggio, che poi arriva al 76' in virtù del calcio di rigore realizzato da Mazzarani. In termini di classifica la situazione rimane pressoché invariata: i ragazzi di Pochesci salgono a quota 30 punti, mentre gli etnei si portano a 29.