Immobile sbaglia un rigore, Lazio-Torino 0-0: granata salvi, Benevento retrocesso in Serie B

Immobile sciupa un calcio di rigore, Lazzari coglie un palo al 96' ma il Torino se la cava con uno 0-0 che vale la salvezza aritmetica

Lazio-Torino finisce 0-0, un risultato che regala la salvezza alla squadra di Nicola al termine di un match davvero emozionante, nonostante le reti siano rimaste inviolate dall'inizio alla fine. La Lazio si presenta all'Olimpico senza diversi giocatori chiave come Correa, Caicedo, Acerbi e Milinkovic-Savic, ma Inzaghi punta sulla miglior formazione possibile con Muriqi al fianco di Immobile e con Akpa-Akpro al posto di Milinkovic. Risponde il Torino di Nicola che si affida a Belotti, al cui fianco c'è Sanabria dall'inizio. Il primo tempo è decisamente sottotono da entrambe le parti, con la Lazio attiva solo nella fase iniziale del match con Muriqi ma il colpo di testa del kosovaro non è preciso. Il Toro risponde verso la mezz'ora con un tentativo di Sanabria ma l'ex Genoa e Betis non inquadra la porta. Prima dell'intervallo, Immobile trova il gol ma l'arbitro Fabbri annulla per un fallo dell'ex di turno su N'Koulou, mandando così le due squadre negli spogliatoi.

L'avvio di ripresa è più acceso, con la Lazio che cerca di sbloccare la partita. Al 48' ci prova Luis Alberto, al 53' invece Muriqi ma prima Sirigu e poi N'Koulou blindano la porta granata. All'ora di gioco, invece, è Sanabria che si fa vivo nuovamente con un mancino dal limite dell'area ma Strakosha, in campo al posto di Reina, risponde presente. Il match prende vita verso la metà del secondo tempo: al 66' la Lazio sfiora il gol con Lulic ma Sirigu tiene a galla i suoi con un grande intervento di piede. Il Torino, però, non ci sta, vede il traguardo della salvezza vicino e reagisce, cogliendo un palo con Sanabria al 71' a Strakosha battuto. Nel finale succede di tutto: prima Sirigu salva su Escalante all'81' ma poi il portiere ex PSG e Palermo è bravissimo perché all'86' para un calcio di rigore - con l'ausilio del palo - a Immobile, penalty decretato per un fallo sullo stesso ex Dortmund e Siviglia fatto da N'Koulou. Il Torino si arrocca in difesa ma deve attendere il triplice fischio dell'arbitro che arriva al 97' dopo che Lazzari coglie un palo che ha fatto calare un brivido lungo la schiena di tutti gli appassionati granata. Il Torino, in ogni caso, raggiunge l'obiettivo salvezza con una giornata d'anticipo visti i 4 punti di distacco dal Benevento terzultimo: il risultato odierno, infatti, sancisce la retrocessione aritmetica della squadra di Pippo Inzaghi, rendendo inutile il Torino-Benevento in programma domenica sera.