Aria di cambiamenti in casa Uefa. Nell’ambito del tradizionale Forum annuale con gli allenatori che si è tenuto a Nyon sono state discusse alcune modifiche relative ai tempi supplementari. Si è parlato di una quinta sostituzione e dell’annullamento della regola per cui il gol in trasferta, nelle gare di andata e ritorno, vale doppio. Per l’Italia c’erano Allegri e Ancelotti, ma al congresso hanno partecipato anche Benítez (Newcastle), Sergio Conceição (Porto), Fonseca (Shakhtar), Garcia (Marsiglia), Günes (Beşiktaş), Lopetegui (Real Madrid), Mourinho (Manchester United), Simeone (Atletico Madrid), Tuchel (Psg) e Wenger.
E proprio la regola del gol in trasferta è quella che ha diviso maggiormente, partendo, però, da un punto di condivisione: non è giusto che la regola valga anche in caso di tempi supplementari. In buona sostanza al momento se le gare di andata e ritorno si concludono con lo stesso risultato, nell’eventualità in cui le due formazioni segnino nei supplementari, passerebbe il turno la squadra che gioca in trasferta la gara di ritorno. Ma c’è anche chi abolirebbe del tutto la regola del gol in trasferta, situazione che ha diviso gli allenatori presenti. Altro argomento di confronto è stata la quinta sostituzione in caso di tempi supplementari: già al Mondiale e nelle prossime competizioni europee è stata inserito il quarto cambio. L’ipotesi al vaglio è quella di aggiungerne un altro, senza, però, che diventi un’occasione per perdere tempo. In conclusione i tecnici si sono detti d’accordo sulla possibilità di chiudere il calciomercato dei principali campionati europei in una data comune e precedente all’inizio del primo di essi. Questo garantirebbe a tutti condizioni uguali.
