Non si placano le polemiche intorno a Juventus-Roma. Dopo le parole di fuoco di Francesco Totti, che a fine partita aveva detto che a suo avviso i bianconeri "dovrebbero fare un campionato a parte", arriva la replica di Pavel Nedved. L'ex Pallone d'oro, attualmente membro del consiglio di amministrazione della Juventus, non ha gradito le dichiarazioni del capitano giallorosso. E non nasconde la sua rabbia: "Ogni volta viene tirata in ballo la Juventus per cose che non la riguardano direttamente - dice Nedved, ospite alla trasmissione Tiki Taka -. Stimo Totti perché è un grandissimo campione, ma le sue frasi mi hanno fatto arrabbiare. Le parole che usa non sono giuste: lui non è mai arrivato a giocare in una squadra così grande, non sa cosa vuol dire giocare per la Juve".
Nedved, che ha indossato la maglia bianconera dal 2001 al 2009, non si ferma qui: "Giocare per la Juve è una cosa molto pesante - aggiunge -. E' una cosa molto difficile perché se giochi o lavori per la Juve, hai tutti contro. Se il capitano della mia squadra dice quello che ha detto Totti alla sesta giornata non so se rimane capitano. Come si fa a parlare di campionato falsato? Siamo alla sesta giornata, non è possibile".