"Giocare e vincere con il Real Madrid. Questo è il mio desiderio, quello che più mi piacerebbe". Più chiaro di così non avrebbe potuto essere Alvaro Morata, con buona pace di Massimiliano Allegri che invece gli aveva caldamente consigliato di rimanere a Torino. Il desiderio del niño diventato hombre in bianconero, però, è tornare a casa, vestire la maglia che più di ogni altra si sente propria e trionfare con i blancos. Lo vorrebbe da subito, considerando anche il diritto di recompra che ormai quasi certamente eserciterà il presidente delle merengues Florentino Perez, per quanto il delantero della Roja non esclude di rimanere a Torino o accasarsi ovunque possa sentirsi importante.
“È chiaro che mi piacerebbe rimanere a Madrid - confessa Morata ad As -, il mio desiderio è trionfare con il Real. Però a Madrid ci sono grandissimi giocatori e quello che voglio è giocare e sentirmi importante: il prossimo anno sarò nella squadra che mi permetterà di farlo”. Dunque potrebbe essere anche la Juventus, oppure qualche squadra della Premier League. “Ho qualche offerta dall’Inghilterra che mi tenta - spiega l’attaccante bianconero - e credo che per le mie caratteristiche sarebbe un gran traguardo. Ho 23 anni e voglio continuare a crescere, giocare, imparare dai migliori a fare una buona carriera”.
“Con la Juventus è stata un’esperienza redditizia - dice ancora Morata - ho segnato gol e sono cresciuto come calciatore e come persona. Credo che ora sono un giocatore diverso da quello che lasciò il Real Madrid. Ma soprattutto ho dimostrato che posso giocare in una squadra grande. Spero che si risolva tutto prima del 13 perché è scomodo essere qui in Nazionale e dover aiutare il tuo paese con il telefono in mano. Vediamo cosa succede e dove giocherò alla fine”.