La Juventus perde la vetta della classifica di serie A. Com'è noto, il posticipo contro il Napoli in programma al San Paolo è stato rinviato. Una decisione presa con largo anticipo sull'orario di inizio e dettata dai problemi causati dalle pesanti piogge: "Credo che un'ordinanza delle Autorità sia sicuramente superiore a un interesse di carattere sportivo - spiega Beppe Marotta, direttore generale dei bianconeri -. Abbiamo preso atto del vertice che c'è stato oggi in Prefettura, al quale ha partecipato anche il Napoli Calcio, che credo abbia dato degli ulteriori elementi per fare un'analisi più ampia e arrivare a questa situazione. Ritengo che queste ordinanze debbano essere assolutamente rispettate e che ogni situazione di carattere sportivo debba essere considerata complementare".
Resta, però, una parziale delusione: "Dal punto di vista sportivo avremmo preferito giocare, perché eravamo in un periodo di forma eccellente e quindi potevamo sfruttare questa euforia, questa convinzione nei nostri mezzi - prosegue Marotta -. Però, ripeto, ci atteniamo a quanto deciso". C'è discordanza sulla data del recupero: "La Juventus chiede, come è normale dal rispetto del regolamento, che la partita venga rigiocata nel primo giorno utile - precisa il dg -. Noi abbiamo visto che la prima data utile è il 30 novembre. Il 14 dicembre? Non vogliamo in queste occasioni scontrarci dialetticamente con la controparte. Toccherà alla Lega indicare quale sia la data più opportuna".