"La Juve? Tutto sommato lo Schalke è una destinazione più affascinante". Lo dichiara, in un'intervista apparsa oggi sul quotidiano tedesco Sport Bild, l'attaccante dello Schalke 04 Jefferson Farfan. Il riferimento è al suo possibile trasferimento alla Juventus durante l'ultimo mercato estivo, poi sfumato. E nonostante il titolo appena conquistato dai bianconeri, il peruviano non manca di sottolineare la sua felicità per aver preso la decisione di restare a Gelsenkirchen.
A onor del vero, il suo trasloco a Torino non andò a buon fine anche - o soprattutto - per le politiche di mercato della Juventus, che a metà agosto cominciò a spuntare la rosa dei potenziali esterni virando con decisione su Eljero Elia, rivelatosi poi una delle poche note stonate della grande orchestra bianconera. E se fare peggio dell'olandese ex Amburgo era pressoché impossibile - non tanto per demeriti del giocatore quanto per le pochissime opportunità concessegli da Conte - anche la stagione di Farfan allo Schalke non è stata di certo esaltante, con 18 presenze complessive e 4 gol.
Il peruviano parla anche del calcio italiano a cui è stato molto vicino la scorsa estate. "Gli stadi italiani sono spesso vuoti e il calcio che si gioca lì è diverso, avrei dovuto reinventarmi - dice -. La Juventus è campione d'Italia ed è un grande club. Avevo diverse offerte ma ho scelto di restare in Germania, e di certo non per soldi".