''Sono soddisfatto della vittoria e dell'impegno dei ragazzi, ma sono anche arrabbiato perché non possiamo prendere gol al 95' su calcio da fermo". Con queste parole Antonio Conte commenta il successo della sua Juventus contro il Bologna negli ottavi di finale di Tim Cup. Sono serviti i supplementari, e una prodezza di Marchisio, per piegare 2-1 i felsinei. "Se devo essere sincero il primo tempo dei miei ragazzi non mi ha fatto impazzire - ha dichiarato nel dopo gara il tecnico bianconero -. Nel secondo tempo, invece, abbiamo fatto una prestazione molto positiva, vanificata però da quella disattenzione nel recupero".
Dopo una partita a tratti dominata, infatti, la Juventus ha subìto il gol del momentaneo pareggio a pochi secondi dal fischio finale, costringendola all'extra-time. I bianconeri, però, si sono confermati squadra di carattere e, con una magia del suo uomo più in forma al 102', hanno raddrizzato la partita e portato a casa la qualificazione. "Mi è dispiaciuto prendere gol alla fine, perchè ci ha costretto a uno sforzo in più - ha affermato Conte -. Ma la cosa più bella è stata la disponibilità dei ragazzi, la voglia e la determinazione del secondo tempo. Agliardi ha fatto parate straordinarie, è stato il migliore in campo - ha aggiunto -, il punteggio avrebbe potuto essere più rotondo''.
In campo contro il Bologna è scesa una Juventus B, farcita di giocatori che fino ad oggi hanno trovato poco spazio in campionato. ''Ho avuto buone risposte da chi finora ha giocato meno - ha sottolineato l'allenatore ex Siena -. E' inevitabile che ho trovato qualche soluzione in più: Giaccherini da interno, ad esempio, l'abbiamo provato in questo ultimo mese. Lui è uno che viene dalla provincia, merita la Juve e l'ha dimostrato''. Infine una battuta sul battibecco col tecnico dei rossoblù, Stefano Pioli, in occasione del nell'azione che ha portato poi al calcio d'angolo del pari: ''C'è stato un fraintendimento - ha concluso Conte - perché la palla era in loro possesso e ho sbagliato io''.