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E' un Antonio Conte polemico quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra la sua Juve e la Fiorentina allo Stadium. Il tecnico bianconero si lamenta per un calendario troppo serrato: "Ora pensiamo solo alla Fiorentina. Dobbiamo vincere, poi penseremo al Celtic. Affronteremo i viola, il Celtic e la Roma in 7 giorni. Avrei preferito giocare domenica o lunedì con i giallorossi, invece sarà di sabato e avremo meno tempo per recuperare".
La sfida coi viola rappresenta un ostacolo duro per gli uomini di Conte che deve fare i conti con gli infortuni: "Giovinco è recuperato al 100%, mentre per quanto riguarda Marchisio, Claudio si allena con noi già da qualche giorno ma dovremo valutare le sue condizioni. Ieri abbiamo avuto qualche contrattempo - prosegue l'allenatore bianconero -, Isla non si è allenato per influenza, Lichtsteiner è tornato dalla nazionale con un problema al collo, e anche Pirlo non ha partecipato alla seduta".
Contro la Fiorentina è sempre un match interessante, vista l'accesa rivalità tra le due tifoserie: "Non sentiamo particolare rivalità con la Fiorentina. Sono gli altri che contro di noi giocano sempre la partita della vita. I viola giocano un buon calcio - continua il tecnico della Juve -, è una gara importante e noi dobbiamo vincere".
Il pensiero dell'allenatore, però, è ancora rivolto ai problemi di calendario: "Sarebbe stato più normale giocare coi giallorossi di domenica o lunedì, che senso ha giocare di sabato dopo la Champions?".