"La Juventus sola contro tutti? No, non cerco alibi. L'unica certezza è che le nostre avversarie quest'anno saranno ancora più agguerrite". Gianluigi Buffon, in ritiro con la Nazionale, parla dei bianconeri e della stagione appena iniziata. I campioni d'Italia hanno concluso lo scorso campionato senza perdere neppure una partita, confermarsi non sarà facile. "Tutti proveranno a batterci - sottolinea l'estremo difensore -, mi riferisco al campo. Di tutto il resto non m'interessa".
Buffon si unisce poi al coro di applausi per la Roma, uscita vittoriosa dalla sfida con l'Inter. Gli elogi del portiere sono principalmente per l'allenatore giallorosso Zdnenek Zeman: "E' un tecnico che dà un'impronta precisa e netta alla sua squadra - afferma Gigi -. Raggiunge quasi sempre ottimi risultati attraverso un gioco brillante e appassionante: la sua idea calcistica sembra non tramontare mai. Le sue dichiarazioni fuori dal campo? Il personaggio è questo".
Da un allenatore all'altro. Buffon si sofferma sul suo tecnico, Antonio Conte, costretto a seguire le partite della Juventus dalla tribuna a causa della squalifica. "E' un leone in gabbia e non può essere che dispiaciuto. A prima vista può sembrare che la sua assenza non penalizzi la Juve, invece un allenatore con le sue caratteristiche è uno che incide molto nello spogliatoio e nelle partite". Infine un pensiero al suo ex capitano Alessandro Del Piero, ad un passo dal trasferimento in Australia. "Auguro ad Alex le più grandi soddisfazioni - ha concluso Buffon -. La sua è una scelta che posso condividere".