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Juventus, Buffon: "Sono rimasto per diventare una bandiera"

Pubblicato il 10 febbraio 2015 alle 22:03:36
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"In passato ci sono state occasioni in cui potevo lasciare la Juventus, ma sono rimasto perché il senso di appartenenza è un valore che mi emoziona". Gigi Buffon fedele ai colori bianconeri si racconta durante un evento organizzato dallo sponsor Randstad. "Diventare una bandiera come Totti e Del Piero? Perché no - si chiede il capitano della Vecchia Signora, che passa poi ad analizzare la sua crescita -. Di errori ne ho commessi molti ma non li rinnego, ho sempre pagato in prima persona e questo mi ha dato modo di maturare".

Sul tema dell'incontro, "Il talento e come gestirlo", Gigi ha le idee chiare: "Il talento è un dono di madre natura, ma se non viene supportato con testa, perseveranza e abnegazione c'è il rischio di diventare campioni effimeri". Il portierone della nazionale trova poi il tempo anche di sdrammatizzare con una battuta i periodi più delicati della sua carriera. "Ho affrontato momenti bui, un buco nero dell'anima, ma per fortuna ne sono uscito. Cosa mi ha aiutato? Le droghe... Ovviamente sto scherzando. Oggi comunque mi sento più forte".