"Non voglio smettere, 34 anni non sono pochi, ma per un calciatore con le mie caratteristiche neanche tanti". Così Gianluigi Buffon afferma all'indomani dell'annata trionfale della sua Juventus, conclusasi con lo scudetto, e che ha visto il portierone azzurro come uno dei protagonisti assoluti: "La mia qualità migliore non è la forza fisica - continua il numero uno in un'intervista al settimanale Grazia -. Solo quando non mi chiameranno più in Nazionale comincerò a prendere in considerazione l'idea dell'abbandono, ma per ora non ci penso proprio".
Buffon rivive poi la sua carriera in bianconero: "E' da 11 anni che sono qui, un terzo della mia vita - dice -. La Juventus, la città di Torino, la nostra squadra, mi hanno dato la possibilità di diventare quello che sono. Rappresentano per me un posto sicuro. Le motivazioni? Dopo che hai vinto tutto, come è successo a me, puoi anche pensare che non ti resta più niente da conquistare, ma non è vero. Puoi sempre superarti".