"Adesso Conte deve gestire la sconfitta perché non l'ha mai provata. Non perdere per 49 partite consecutive rimane un risultato eccezionale". Sergio Brio, ex difensore della Juventus ai tempi del Trap, non fa drammi per il ko dei bianconeri allo Juventus Stadium contro l'Inter: "Lo scorso anno la Juventus era bellissima, quest'anno è meno bella - dice ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport -. La squadra è stata sconfitta meritatamente dall'Inter e meno male, perché altrimenti ci sarebbero state ancora polemiche per il fuorigioco di Asamoah. Ma la Juve ha tutte le qualità per riprendersi e rimanere in alto". La sensazione è che alla squadra di Conte manchi un attaccante di qualità, ma Brio non è d'accordo: "La Juve ha cinque-sei punte, tutte di qualità. Ma alternarle pone un problema di sicurezza e continuità, non bisogna continuamente mettere sotto esame i giocatori".
Brio, poi, interviene sulle polemiche arbitrali dopo la sfida di sabato e difende Tagliavento: "Gli arbitri fanno fatica a prendere una decisione quando il gioco è più veloce. A volte non si è d'accordo nemmeno quando si è in quattro o cinque persone davanti alla moviola, figurarsi gli arbitri. Ma sono semplicemente errori arbitrali, non è vero che è la Juve di una volta. Mi sento di difenderla, ha cambiato registro, anche i tifosi ammettono gli errori arbitrali. Io mi immedesimo nella società di oggi, quella di Andrea Agnelli, non in quella di prima che ha causato tanti danni".