*/
La Juventus è sempre più vicina allo Scudetto. A cinque giornate dalla fine, l'armata bianconera ha scavato un solco importante sul Milan, distante tre lunghezze. Ma Antonio Conte, mantenendo fede all'atteggiamento fin qui adottato, non si fida: "Oggi tutti celebrano la Juventus - afferma nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Cesena -. E' giusto per ciò che stiamo facendo. Ma non vorrei che ci distogliessero dall'obiettivo, che ci portino a cambiare comportamento".
Con il successo sulla Roma di domenica sera, i bianconeri hanno matematicamente conquistato l'accesso diretto alla Champions League, certificando il ritorno a grandi livelli: "E' un obiettivo straordinario, ma ora c'è un sogno a portata di mano e chi vince scrive la storia - prosegue Conte -. Bisogna rizzare le antenne, gli ostacoli non sono finiti. Mi fido della squadra, che è cresciuta progressivamente e con le grandi non ha mai perso. Siamo a +3 sul Milan, è un bonus che abbiamo guadagnato e non dobbiamo perdere".
Quanto alla formazione che scenderà in campo al Manuzzi, il tecnico pugliese dovrà fare a meno di Fabio Quagliarella, squalificato: "Mi dispiace, era in ottima forma. Ma possiamo contare su attaccanti super affidabili".