"In questo momento giocare contro il Barcellona è quasi impossibile, l'ha davanti hanno tre giocatori stratosferici. Noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre possibilità e andare a Berlino per giocarci questa coppa". Dopo l'impresa del Santiago Bernabeu che ha regalato alla Juventus la finale di Champions League, Massimiliano Allegri è ovviamente al settimo cielo ma inizia già a pensare a un'altra impresa, forse la più difficile: battere Messi e compagni il 6 giugno. "In una partita secca può succedere di tutto, sarebbe stato più difficile sulla doppia sfida - dice il tecnico livornese -. Ai ragazzi c'è solo da fare i complimenti. La Juventus in finale fa bene anche al calcio italiano".
Allegri parla anche della partita e per i suoi giocatori ha solo complimenti: "La partita è stata bella con occasioni da una parte e dall'altra, nel primo tempo potevamo sfruttarle un po' meglio soprattutto all'inizio. Nella ripresa hanno rischiato di farci gol, noi abbiamo avuto due-tre situazioni limpide, ma alla squadra non ho nulla da dire. Ora prima della finale di Champions, abbiamo quella di Coppa Italia (anticipata a mercoledì 20 maggio all'Olimpico di Roma, ndr). Avevo detto ai ragazzi: più li facciamo correre verso la loro porta, più troveranno difficoltà perché non sono interditori. Potevamo farlo meglio nel primo tempo, ma era normale avere qualche difficoltà contro il Real Madrid".