Spazi vuoti, biglietti invenduti, striscioni rovesciati e surreale silenzio. Uno Juventus Stadium inedito ha accolto ieri sera il ritorno in Champions League dei bianconeri. Per tutta la durata del match contro lo Shakhtar, infatti, i supporter della Vecchia Signora hanno attuato una sorta di sciopero del tifo per protestare contro il costo dei biglietti, a loro dire troppo alto. "Ognuno cerca sempre di fare sempre del suo meglio - ha dichiarato sulla questione il presidente Andrea Agnelli -. I tifosi sono una parte importante e fondamentale per noi, poi ci sono delle problematiche ma le valutazioni le faremo al 30 giugno".
"Anche io ho letto sui forum i commenti sulla questione biglietti, i prezzi erano alti ma non cari come in altre partite - ha aggiunto Agnelli a margine dell'incontro in Comune per il progetto di riqualificazione della zona attorno al nuovo stadio -. I prezzi erano di seconda fascia. Noi vogliamo fare il meglio, ma a volte non ce la facciamo. Se tutti daremo il meglio sicuramente potremo eccellere".