Juventus, Agnelli: "Ridurre le partite e l'impegno dei giocatori"

Pubblicato il 27 marzo 2018 alle 18:56:53
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Oltre al presente, il calcio guarda anche al futuro. In questo senso, nella riunione dell'European club association fissata a Roma e guidata dal presidente dell'Eca e della Juventus Andrea Agnelli, sono state valutate diverse opzioni. Presenti anche Gianni Infantino Alexander Ceferin, rispettivamente numero 1 della Fifa dell'Uefa. Tra gli argomenti, l'Europa League dal 2021, i calendari e altri temi. "Parleremo con tutti, ma dovremo capire come modificare il calendario dopo il 2024, bisogna far sì che i campionati dei vari Paesi siano allineati", l'idea espressa in conferenza da Andrea Agnelli, che parla anche dell'Europa League: "Stiamo pensando ad eventuali modifiche atte ad allargare questa competizione a più squadre, ma non si è ancora arrivati ad una decisione".

L'altro punto caro al presidente della Juventus è il calendario: "Vogliamo rimodulare gli eventi per ridurre le partite e, quindi, gli sforzi dei calciatori. Vogliamo andare incontro alle aspirazioni di tutti, mettendo il calcio a beneficio dei tifosi ma di non solo. I giocatori hanno bisogno di allenarsi, ma anche di riposarsi, magari con periodi lontani dalle partite obbligatori". Nella testa di Agnelli, anche modifiche relative ai trasferimenti e alla Var: "Il sistema va migliorato, non cambiato. I club vorrebbero intervenire in futuro, ma comunque mantenendo la posizione vitale. Siamo intanto arrivati alla conclusione di poter far giocare i nuovi acquisti nelle coppe. La Var è un processo irreversibile: è già usato in alcuni campionati come Germania ed Italia, con l'Inghilterra pronta ad introdurla a breve, e debutterà ai Mondiali. Rispettiamo le tempistiche dell'Uefa, perché vanno preparati anche gli arbitri. Penso si potrà introdurla in Champions nel 2019/2020".