Il ct della nazionale di basket Simone Pianigiani torna a parlare degli ultimi Europei giocati in Slovenia, con l'Italia che è tornata fra le prime otto formazioni continentali. "Il nostro obiettivo - ha detto l'ex tecnico di Fenerbahce e Siena - è mantenere il rispetto che ci siamo guadagnati e la competitività che abbiamo dimostrato a livello continentale. Ripartiamo da qui: non dobbiamo sentirci arrivati".
Chiare le parole di Pianigiani, che ha parlato a Torino in quanto ospite della due giorni Giornate Azzurre piemontesi: l'ottavo posto non è un punto d'arrivo ma di partenza, soprattutto alla luce della poca credibilità con cui la nostra nazionale si era presentata in Slovenia. "Il risultato ottenuto era impensabile visto il girone in cui eravamo inseriti e di tutte le defezioni che avevamo. Siamo riusciti a giocare alla pari con tutti, per questo non dobbiamo pensare di essere arrivati, sarebbe determinante in senso negativo".
La chiusa è poi dedicata al prossimo Mondiale 2014 in Spagna: l'Italia spera di giocare grazie ad una wild card della Fiba, avendo fallito la qualificazione diretta nella finale settimo-ottavo posto contro la Serbia. "Avere la possibilità di giocare il Mondiale sarebbe uno stimolo importante - ha proseguito il ct -, farlo con tutta la squadra al completo un sogno". Le speranze di Pianigiani e dei tifosi di vedere sullo stesso parquet Bargnani, Gallinari, Belinelli, Datome e Hackett sono nelle mani della federazione internazionale che si pronuncerà sulle attese wild card soltanto a febbraio.