"Lavorando, facendo quello che ci piace, e impegnandosi al massimo si arriva in Nazionale. Se si mette passione, voglia di divertirsi e migliorarsi, si realizza un sogno come era per me da bambino arrivare qua. Me lo godo un po' questo momento, è stato bellissimo vedere il mio nome fra i convocati". Primo giorno nel ritiro azzurro di Coverciano per il centrocampista del Cesena Marco Parolo, convocato dal ct della Nazionale Cesare Prandelli per il doppio impegno, contro la Slovenia, sfida valida per le qualificazioni ai prossimi europei, ed il test amichevole contro l'Ucraina.
"Come modello mi sono sempre ispirato a Gerrard, l'ho sempre ammirato, e preso come riferimento - ha aggiunto il centrocampista del Cesena -. Lo spirito di Gattuso nel mondiale 2006 trasmette senso di appartenenza per la maglia azzurra. Quando uno gioca con la maglia della Nazionale, deve uscire dal campo avendo dato tutto, perché già l'inno dovrebbe caricarti".
