Il passaparola delle ultime settimane sarebbe: nell’Inter nessuno è incedibile. Rispettando il parere di tutti, noi avremmo un’obiezione: ma perché dovrebbe essere cedibile lo straordinario Samuel Eto’o che sta completando una stagione personale a dir poco fantastica?
Moratti ha spento tutte le voci relative al Manchester City, almeno a livello di proposta irrinunciabile come sostengono in Inghilterra. Eto’o è uno straordinario interprete: 33 gol in 50 partite, oramai a un tiro di schioppo da Ronaldo che nel ’97-98 segnò 34 reti in 47 gare. E’ giusto pensare a una rivisitazione dell’organico, privandosi di qualche pedina forse non più troppo motivata. Ma rinunciare ad Eto’o sarebbe davvero un errore. E l’Inter ci penserà non una, ma cento volte.