Inter, Spalletti: "Vinciamo per i tifosi, loro ricordano compleanno e derby"

Pubblicato il 20 ottobre 2018 alle 15:46:36
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Michele Nardi

Il countdown verso il derby Inter-Milan sta per arrivare al termine, domani sera alle 20:30 si va in scena, il teatro è San Siro. Luciano Spalletti presenta la gara ed il valore del derby in conferenza stampa.

L'Inter ha in testa solo questi 90': "Noi questa settimana non abbiamo pensato nė al Barcellona, nė al campionato, abbiamo pensato solo al derby. Non abbiamo pensato alle competizioni, perché questa ė una stagione particolare, abbiamo pensato solo alla competizione del derby. Abitando a Milano ho sentito il clima della gara. Ė il termometro perfetto per capire quanto siamo malati di Inter. Ė una gara che ti può dare di più rispetto alle altre, noi non abbiamo sprecato nulla fino ad oggi a livello di preparazione. Poi ci sarà da andare a prendere quello che ci sarà in base al risultato finale".

Spalletti sprona i suoi: “Dobbiamo essere esigenti e cercare di trovare grandi confronti, qualità, giocate, ė una partita che chiede principalmente questo. Non rinuncerò mai a chiedere grandi cose ai miei calciatori. La nostra etica deve cancellare tutti i timori, se hai sentimento per quello che fai non ci sono timori da nessuna parte. Lo vogliamo giocare a viso aperto".  

Il derby si respira in città, vincere per i tifosi: "Oltre ai tifosi allo stadio ci sarà il quarto anello composto da quei tifosi sul divano che  ci sosterranno. I tifosi ricordano oltre il compleanno dei cari, il risultato del derby. Noi dobbiamo sapere cosa vuol dire essere all'Inter e farne parte della storia. Dopo essere diventato allenatore dell'Inter cammino petto in fuori e mani dietro la schiena, sono particolarmente orgoglioso di questo. La cornice di tifosi secondo me ė riduttivo, quello che fanno loro ė parte del quadro".

Elogi a Gennaro Gattuso ed il Milan che domani venderà cara la pelle: "Mi sento di fare i complimenti a Gattuso per come sta gestendo il Milan. Oltre che essere un amico ė un grande allenatore, giovane con competenze ed i rossoneri stanno andando molto bene con lui".

Sul confronto Icardi-Higuain il tecnico di Certaldo commenta:" Sono due calciatori che ti fanno rimanere a bocca aperta per quello che fanno. Hanno caratteristiche diverse ma sono fondamentali per Inter e Milan".